Miccoli e l'Al Nasr:| Il nodo è il rinnovo col Palermo
L'Al Nasr un sondaggio, più o meno diretto, lo ha fatto sia con Zamparini, sia con l'entourage del giocatore. L'intenzione era capire se esistevano ancora gli estremi per un ripensamento alla sua decisione di voler continuare a giocare a Palermo. In buona sostanza, una porta aperta che conduce a Dubai esiste ancora. In realtà il giocatore la scelta l'ha già fatta il giorno della presentazione di Sannino quando, accompagnato dal suo procuratore, ha incontrato Zamparini e Perinetti per esprimere la volontà di continuare a vestire la maglia rosanero.
'Noi siamo fermi alla sua volontà di restare - afferma Perinetti -. Di altro non sappiamo nulla e siamo intenzionati ad affrontare anche l'aspetto contrattuale. Se ci fossero novità ci aspettiamo che sia Miccoli a comunicarcele'. Se i sondaggi dell'Al Nasr diventassero interesse concreto, il capitano rosanero si ritroverebbe di fonte a un bivio, né più e né meno come accadde due anni fa davanti alle lusinghe del Birmingham. Continuare a giocare nella città che sente come casa sua oppure lanciarsi verso nuove esperienze e ingaggi più alti?
La sensazione è che, in questo momento, il problema sia l'eventuale prolungamento del contratto, in scadenza nel 2013. Un nodo che Zamparini ha sempre detto di voler affrontare. Resta da capire quando e tutto lascia pensare che non avverrà nell'immediato. L'impressione è che la situazione del rinnovo di Miccoli, come di Balzaretti, verrà affrontata con calma a stagione iniziata. Quella del tempo potrebbe essere l'unica discriminante a sfavore. Che in questo momento il gradimento di Miccoli sia tutto a favore del Palermo è fuori di dubbio, ma cominciare la stagione con un rinnovo in pendenza potrebbe creare qualche incertezza. Insomma, il rischio che si inneschi un tira e molla c'è e di sicuro non farebbe bene a nessuna delle parti, né a Miccoli né al Palermo.
(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)