Fabrizio Miccoli, attaccante del Palermo, intervistato da 'La tribù del calcio', la rubrica di Sportmediaset curata da Paolo Ziliani, ricorda il suo passato alla Juventus e alla Fiorentina. In particolare, Miccoli parla del suo rapporto con Luciano Moggi e con Pantaleo Corvino. 

 

Miccoli ricorda lo scontro che ebbe con l’allora direttore denerale della Juventus: "Sono cose che in carriera succedono: a Moggi ho detto in faccia quello che pensavo, lui ha fatto altrettanto con me e le cose sono andate come sono andate".

 

Per quanto riguarda Corvino, le parole del 'Romario del Salento' sono più dure: "Con la Fiorentina avevo trascorso una stagione splendida e a Corvino, che mi chiedeva se volevo restare o tornare alla Juventus, dissi che avrei voluto restare al 100 per 100 in viola! Lui ne fu felice e mi disse che mi avrebbero riscattato sicuramente. Invece partii per le vacanze e venni a sapere che la Fiorentina mi aveva restituito alla Juventus. Mi sono sentito tradito, magari è successo qualcosa che nessuno ha voluto raccontarmi, ma certamente Corvino con me non si è comportato da uomo".