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  • 'Mia madre nuoce gravemente alla mia salute calcistica!'

    'Mia madre nuoce gravemente alla mia salute calcistica!'

    • Jean-Christophe Cataliotti
    Gentile Procuratore,
    ho trovato il coraggio di scriverle forse più per un bisogno di sfogarmi con qualcuno che per chiederle qualche consiglio. Ma ecco cosa mi sta accadendo in questi giorni. C'è una società professionistica disponibile a tesserarmi come giovane calciatore (ho 16 anni), ma, mentre mio padre non ha nulla in contrario, mia madre non vuole firmare il tesseramento perchè dice che non è la società giusta per me. Io, essendo minorenne, non so cosa fare e a chi rivolgermi. So solo che mia madre sta nuocendo gravemente alla mia salute calcistica! Ivan

    Caro Ivan,
    pubblico la tua lettera perché ritengo che tu stia ponendo un problema comune a tanti ragazzi della tua età
    . Questo è il problema: tuo padre vuole firmare il tesseramento nella nuova squadra, mentre tua madre è contraria. Non ho elementi utili per sapere quali siano i motivi che spingono tua mamma a non voler appoggiare il tuo futuro calcistico in una società professionistica. 
    Non volevi consigli ma uno solo voglio dartelo: parla con entrambi i tuoi genitori e cerca di convincerli a remare dalla stessa parte per renderti felice. 
    Ma c'è una cosa importante che voglio dirti e che probabilmente non sai.
    L'art. 39, comma 2, delle NOIF, prevede che la richiesta di tesseramento debba essere sottoscritta dal calciatore, "e nel caso di minori, anche dall'esercente la potestà genitoriale". La norma, quindi, non dice se occorra o meno la firma di entrambi i genitori! Potrebbe quindi essere sufficiente la sola sottoscrizione del tesseramento da parte di tuo padre? La risposta a tale quesito è contenuta in una recente sentenza della Corte d'Appello della FIGC (luglio 2015), secondo la quale "la richiesta di tesseramento di un calciatore minorenne deve essere considerata come atto di ordinaria amministrazione...Trattasi di atto che, inserendosi nella vita quotidiana di una persona, possiede una rilevanza economica tale da cagionare un limitato rischio per la consistenza del patrimonio. Pertanto è sufficiente la sottoscrizione di uno dei due genitori esercenti la potestà genitoriale, per la validità dell'atto in questione".
    In pratica, alla luce della suddetta sentenza, per il tuo tesseramento potrebbe bastare la sola firma di tuo papà!

    Stasera a cena avrete di che discutere...

    www.footballworkshop.it 

    Scrivete a avvcataliotti@libero.it

    NB: nella foto, il brasiliano Gabriel Jesus con la mamma, che non ha certo nuociuto alla carriera del figlio! 

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