MI RITORNI IN MENTE: 16 giugno 2004, Mancini all'Inter
E' l'allenatore che ha riportato alla vittoria l'Inter dopo lunghi anni d'astinenza. Roberto Mancini diventa ufficialmente tecnico dei nerazzurri il 16 giugno 2004. All'ex giocatore doriano viene offerto un contratto da tre milioni netti l'anno. La trattativa è lunga e complessa perchè il Mancio è ancora legato alla Lazio che non molla.
La stagione 2004-2005 si conclude con una Coppa Italia. La seconda stagione si apre con la conquista della Supercoppa italiana contro la Juventus (A Torino finisce 0-1 con gol di Veron) ma in campionato la squadra zoppica ancora. Alla fine del girone d'andata i nerazzurri sono già fuori dalla lotta scudetto. In Champions l'Inter viene buttata fuori dal Villarreal. Alla fine dell'anno il bottino consiste ancora in una Coppa Italia. Siamo all'estate del 2006 e all'improvviso tutto cambia. Il calcio italiano viene sconvolto da Calciopoli e tra penalizzazioni varie all'Inter viene assegnato lo scudetto a tavolino.
La terza stagione targata Mancini inizia ancora una volta con la Supercoppa vinta contro la Roma in una spettacolare partita. L'Inter riesce a ribaltare lo 0-3 iniziale. Finisce 4-3 ai supplementari e i nerazzurri alzano al cielo un altro trofeo. Ma il terzo anno di Mancini è ricordato soprattutto per lo scudetto vinto sul campo che mancava da 18 anni.
L'anno dopo, l'11 marzo, l'Inter è eliminata dalla Champions per mano del Liverpool. Nella conferenza stampa post partita Mancini prende tutti in contropiede. 'I prossimi due mesi e mezzo saranno gli ultimi alla guida della squadra'. Uno sfogo forse dettato dall'ennesima figuraccia europea ma Moratti lo prende tremendamente sul serio. Il 18 maggio 2008 l'Inter conquista un altro scudetto, questa volta all'ultima giornata, ma ormai la frattura non si può più sanare. Tra il tecnico e la società comincia un violento braccio di ferro. Il 29 maggio l'Inter liquida il tecnico con un freddo comunicato stampa. La società di via Durini punta al licenziamento per giusta causa. Motivi? Le dichiarazioni di Mancini dopo la partita con il Liverpool ed alcune intercettazione tra il tecnico e alcuni pregiudicati che avrebbero arrecato un danno d'immagine alla società. Dietro la porta c'è già Josè Mourinho che aspetta. Mancini si difende chiamando i suoi avvocati. La questione si risolve più di un anno dopo, nell'ottobre 2009, quando Moratti e il tecnico di Jesi raggiungono l'accordo per la risoluzione del contratto. Il Mancio incassa una buonuscita di otto milioni circa.
Qualche anno più tardi Robertino si toglierà qualche sassolino dalla scarpa: 'Qualche volta Moratti ha provato a farmi la formazione". Chissà se il presidente ha osato provarci anche con lo Special One....
