Un solo gol preso nelle ultime 4 partite (da calcio piazzato contro il Genoa), contro avversari importanti come la Roma e contro dirette concorrenti nella corsa al terzo posto come il Napoli. Filippo Inzaghi ha trovato la quadratura del cerchio e il merito va principalmente a quegli interpreti che stanno sopperendo alle assenze importanti dovute alla serie di infortuni che sta complicando il cammino rossonero.

MEXES LEADER - E persi per strada Alex e Rami per infortunio la vera rivelazione di questo finale di 2014 in casa rossonera è Philippe Mexes arrivato a 32 alla definitiva maturazione. Imperioso contro il Napoli, perentorio e risolutore contro la Roma. Non sbaglia un intervento e riesce ad essere lucido per tutti i 90 minuti dimostrando di essersi messo alle spalle i problemi del passato.

CONTRATTO IN SCADENZA - Una serie di prestazioni che stanno facendo riflettere la dirigenza rossonera che dovrà valutare a breve la possibilità di rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2015. Il nodo cruciale, ovviamente, resta quello dell'ingaggio poichè attualmente il centrale francese percepisce 4 milioni di euro all'anno dal Milan. Una cifra che il club rossonero non può più permettersi con un bilancio che verrà chiuso in rosso di 60/70 milioni. Ma con un accordo non superiore ai 2 milioni di euro con una durata di non più di 2 o 3 anni questo Mexes potrebbe ancora essere fondamentale per il Milan, che per ora valuta e attende.