Getty Images
Messias: 'Al Milan solo paura di sbagliare, al Genoa ho ritrovato la gioia di giocare'
- 35
PRIMI PASSI - Lo ha raccontato lo stesso Messias in un'intervista a Il Secolo XIX, nella quale parla dei primi passi al Genoa: "All'inizio ho faticato un po’. L’infortunio di quest’estate con il Milan sembrava una cosa più semplice, ma il fastidio non andava via e ogni volta che il ritorno sembrava vicino poi ero costretto nuovamente a fermarmi. Con la Roma credevo che fosse finalmente iniziata la mia stagione: esordio e gol dopo pochi minuti. Poi è arrivato un altro stop. Sono stato bravo mentalmente a tenere duro e a non mollare".
PAURA E GIOIA - Al Genoa Messias ha ritrovato la gioia di giocare, una situazione diversa rispetto a quella vissuta a Milano: "L’entusiasmo che ho trovato qui è stato importante: abbiamo quasi 28 mila abbonati, è il record di tutti tempi. La cosa principale, però, è stata la voglia di tornare a giocare con gioia. Al Milan non è che non hai gioia di giocare, sei al top del top, però lì mi sono reso conto di scendere in campo per non sbagliare. Sono stato criticato in quel periodo e se mentalmente ti concentri su quello alla fine poi sbagli. Volevo tornare a essere quello del Crotone e ho pensato che il Genoa potesse permettermi di tornare a essere quel giocatore lì".
RITIRO SFIORATO - E pensare che Messias poteva smettere di giocare molto presto: "Sì. Chiamai il mio pastore e gli dissi che non ne volevo sapere più nulla. Da quel momento, però, si aprirono tutte le porte. Mi chiamò Ezio Rossi e due giorni dopo il provino ero già tesserato: quell’anno segnai 21 gol".
LA STAGIONE DI MESSIAS - Nella prima parte di stagione, Messias ha collezionato 9 presenze in Serie A (5 da titolare) e realizzato un gol, contro la Roma all'esordio in rossoblù. Una stagione condizionata fino a novembre dagli infortuni muscolari che lo hanno costretto a saltare 11 partite in campionato e 3 in Coppa Italia fino a questo momento.