Calciomercato.com

  • Getty Images
    Messi, il Barcellona non ci sta: pronto un esposto alla Commissione Europea. Intanto Leo ancora non parte per Parigi

    Messi, il Barcellona non ci sta: pronto un esposto alla Commissione Europea. Intanto Leo ancora non parte per Parigi

    • AB
    Non è ancora finita la telenovela che ha come protagonista Lionel Messi. L’ex numero 10 del Barcellona era atteso oggi a Parigi, ma i dettagli del suo accordo con il Psg non sono ancora stati ultimati. Così il suo volo è stato rimandato. Nel frattempo, il Barcellona non ci sta. Alcuni soci del club hanno commissionato al celebre avvocato francese Juan Branco un esposto alla Commissione Europea, che lamenta il mancato rispetto delle norme del Fair Play Finanziario da parte del club parigino.

    IL COMUNICATO – Queste le parole del comunicato diffuso dallo studio legale di Branco, al titolo di Firma di Messi al Paris Saint Germain.

    “A nome dei soci dell’FC Barcellona, abbiamo preparato una lamentela alla Commissione Europea e una richiesta di sospensione provvisoria davanti alla giustizia civile ed amministrativa francese, nel caso in cui dovesse confermarsi la firma di Leo Messi al Paris Saint Germain.

    Gli indici del Psg in termini di Fair Play Finanziario sono peggiori di quelli del Barcellona. Nel 2029-20, il rapporto fra salari ed entrate era del 99% contro il 54% del Barcellona. Ad oggi, questa differenza è incrementata.

    È inconcepibile che il Fair Play Finanziario serva per aggravare le derive del calcio-business, della strumentalizzazione del calcio da parte di potenze sovrane, e dello snaturamento delle competizioni. Chiederemo alle autorità che intervengano immediatamente al fine di bloccare questa operazione che lede gli interessi patrimoniali dei nostri rappresentati”
    .

    IL DIVARIO – Inoltre, secondo AS, il PSG, per riempire questo divario dovrebbe fare cessioni per 180 milioni di euro (al momento ne ha guadagnati solo 7 per Bakker dal Bayer Leverkusen), dovrebbe però, perché non sembrano esserci parametri obbligatori da rispettare imposti dalla Ligue 1, al contrario di quanto succeda invece in Spagna.

    C’è ancora speranza per il Barcellona, anche se sottilissima.

     
     

    Altre Notizie