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Helveg e la barzelletta di Berlusconi sui leoni, compleanno da record per Messi
Oggi, San Giovanni, auguriamo buon compleanno a:
LIONEL MESSI, 1987, attaccante argentino del Barcellona. Pallone d'Oro 2009, 2010, 2011, 2012 e 2015. Detto Pulga (Pulce). Il suo trisavolo Angelo Messi era emigrato da Recanati a Rosario nel 1883. Avrebbe quindi potuto giocare nella Nazionale italiana. Nel 2012 la rivista Forbes lo ha collocato al 10° posto tra gli sportivi più ricchi del mondo. Firmò il contratto col Barcellona su un tovagliolo di carta. Quando aveva 14 anni l'osservatore Renato Favero lo segnalò a Enrico Preziosi, allora proprietario del Como. Il cartellino costava 50mila dollari, ma il lungimirante rifiutò, giudicandolo un po' gracile. Piero Fassino, dopo averlo incontrato all'asilo disse di lui: "Provi a giocare a pallone. Vediamo quanti Palloni d'oro vince!".
Questi i suoi record:
Calciatore ad aver fatto più gol (91) in un anno solare in competizioni ufficiali.
Calciatore ad aver fatto più gol (73) in una stagione in una squadra di club (Barcellona 2011-2012).
Calciatore ad aver fatto più gol (50) nella Liga in un'unica stagione (2011-2012).
Unico calciatore a vincere cinque Palloni d'oro (nel 2009 quando il premio era ancora assegnato da France Football, dal 2010 al 2012 e nel 2015 quando il premio della rivista francese si è fuso col FIFA World Player of the Year dando vita al Pallone d'oro FIFA). Calciatore ad aver fatto più gol (11) nella Supercoppa spagnola.
Calciatore, insieme a Cristiano Ronaldo, ad aver segnato più triplette (5) in Champions League.
Unico calciatore ad aver segnato 5 reti in una partita della fase a eliminazione diretta di Champions League.
Unico calciatore, insieme a Cristiano Ronaldo, ad aver vinto la classifica marcatori della Coppa dei Campioni/Champions League per cinque volte e per quattro volte consecutivamente (2009, 2010, 2011, 2012 e 2015).
Calciatore ad aver fatto più gol (83) con lo stesso club in Champions League. Unico calciatore ad aver vinto nello stesso anno il Pallone d'oro di France Football, il FIFA World Player of the Year, il Pichichi e la Scarpa d'oro (2009).
Unico calciatore ad aver segnato in sette competizioni diverse nello stesso anno solare tra club e nazionale (2015).
Unico calciatore ad aver segnato per due volte in sei competizioni ufficiali nello stesso anno solare con il club. Nel 2011 e nel 2015 ha infatti segnato in Liga, Champions League, Coppa del Re, Supercoppa spagnola, Supercoppa UEFA e Mondiale per club.
Calciatore ad aver a segnato in più finali (3) della Coppa del mondo per club FIFA (2009, 2011, 2015). Calciatore con il maggior numero di gol (312) nella Liga.
Record nel Barcellona:
Calciatore con il maggior numero di reti realizzate (453) in tutte le competizioni ufficiali.
Calciatore con il maggior numero di gol (91) in tutte le competizioni internazionali.
Calciatore con più marcature segnate (14) in una singola edizione della UEFA Champions League (2011-2012).
Calciatore, insieme a Xavi e Iniesta, ad aver vinto il maggior numero di Champions League (4).
Calciatore ad aver realizzato il maggior numero di triplette(35) in competizioni ufficiali.
Calciatore ad aver fatto più gol (3) nella Supercoppa UEFA. Calciatore straniero con più presenze (531) in competizioni ufficiali.
Calciatore straniero con più presenze (348) nella Liga.
Record nella Nazionale argentina:
Calciatore ad aver realizzato il maggior numero di reti (55).
Calciatore più giovane (18 anni e 350 giorni) a scendere in campo in un Mondiale, il 10 giugno 2006.
Calciatore più giovane (18 anni e 357 giorni) a segnare una rete in un Mondiale, il 17 giugno 2006.
Calciatore più giovane (22 anni e 363 giorni) a indossare la fascia da capitano.
MICAH RICHARDS, 1988, difensore inglese dell'Aston Villa, ex Fiorentina e Manchester City. Rientra nella affollatissima categoria di giocatori 'rotti' presi in prestito dalla Fiorentina.
THOMAS HELVEG, 1971, ex terzino destro danese, Udinese, Milan e Inter. Quand'era al Milan, Berlusconi commentò la sua prestazione nel derby, con una delle sue famose barzellette: "Sapete cosa mi ha ricordato? La favola del leone sordo. Un uomo si mette a suonare il violino nella giungla e cattura l'attenzione di un leone. Poi arriva un altro leone e un altro ancora. L'attenzione è alta, i leoni fanno la coda fino ad arrivare a un centinaio. Tutti a bocca aperta, affascinati. L'esibizione è al culmine quando, in notevole ritardo, si presenta trafelato l'ultimo leone. Si avvicina con rabbia e grinta all'uomo e lo sbrana. Una belva, sistemata in prima fila, se ne va infastidita e dice che il concerto è terminato per colpa del leone sordo".
CICINHO, 1980, terzino destro brasiliano del Silvasspor (Turchia) ex Roma. Era considerato un potenziale erede di Cafu. Nel 2005 fu ingaggiato dal Real Madrid come sostituto di Salgado, ma nel settembre del 2006 nel match contro il Betis Siviglia si ruppe il legamento crociato del ginocchio destro, restando fuori per più di sei mesi. Passato alla Roma, nel febbraio 2009, nella gara contro il Genoa, dopo aver siglato il gol del vantaggio per i suoi si ruppe gli stessi legamenti del suo primo infortunio: sei mesi di stop e un'altra stagione buttata via. Finisce per darsi all'alcol: "Andavo a Trigoria, mi allenavo ma sapevo che la domenica non avrei giocato. E allora quando arrivavo a casa bevevo molto e fumavo. A casa avevo casse di birra e altri tipi di alcool, bevevo da solo o insieme a falsi amici. Mi piaceva andare in discoteca, bevevo e non riuscivo a fermarmi. Non ho preso la droga solo perché sapevo che c'erano i controlli anti-doping, altrimenti l'avrei fatto. Ma d'altronde l'alcool è la peggior droga che esiste al mondo. Ho pensato di lasciare il calcio, stavo a pezzi. Quando la Roma mi ha dato in prestito al San Paolo volevo lasciare tutto e ho mancato di rispetto anche al club che mi ha fatto conoscere al mondo del calcio". Poi però conosce e sposa, sempre a Roma, Marry de Andrade, che lo porta a frequentare la Chiesa Evangelica e a cambiare vita.
SHUNSUKE NAKAMURA 1978, trequartista giapponese del Yokohama F.M., ex Reggina dal 2002 al 2005. Passato al Celtic fu molto critico sulla sua esperienza calabrese: "È molto difficile per un giocatore giapponese venire a giocare in Europa... Ci sono fattori che variano da Paese a Paese, dal modo di giocare alle ovvie differenze culturali. A volte capitano anche spiacevoli episodi di razzismo, non in Scozia, ma in Italia, il che probabilmente spiega come mai così pochi giocatori nipponici si siano imposti là". Non si adattò neppure alla cucina locale: "Almeno a Glasgow, a differenza di Reggio Calabria, ci sono ottimi ristoranti giapponesi". La Reggina replicò: "È una persona molto pacata - dicono in società -, pare strano che possa avere detto certe cose. Forse si riferiva ad una differenza di cultura che può rendere difficile l'inserimento, ma problemi di razzismo qui non ce ne sono mai stati". E i tifosi: "Nakamura è sempre stato un nostro beniamino - dicono - e non ci sono mai stati problemi in città. Anzi, spesso lo accompagnavamo fuori e stavamo in sua compagnia quando lo voleva. Non sappiamo proprio a cosa possa riferirsi".
ARTURO LUPOLI, 1987, attaccante del Catania. Cresciuto nel Parma, appena diciassettenne viene acquistato dall'Arsenal e conquista la copertina di Sport Illustrated. Sembra l'inizio di una luminosa carriera invece giocherà solo 8 minuti con i Gunners per poi proseguire, dopo un intermezzo di pochi mesi alla Fiorentina, ad Ascoli, Grosseto, Varese, Frosinone, Pisa e, ultimamente, Catania in Lega Pro senza mai a trovare una vera dimensione in cui potersi affermare.
Buon compleanno anche a:
ANDREA RAGGI,1984, difensore italiano del Monaco, ex Empoli, Palermo, Sampdoria, Bologna, Bari. Non è parente del neo sindaco di Roma. GIANNI MUNARI 1983, centrocampista del Cagliari.
TOMMY MAISTRELLO, 1993, attaccante del Bassano.
GIOVANNI CRISTOFARI,1993, centrocampista del Martina Franca.
TOMISLAV SARIC, 1990, centrocampista croato del NK Osijek (Croazia) in prestito dal Crotone.
ABDELLAH BOUDOUMA, 1972, ex attaccante marocchino, ex Pievigina, Cittadella e Teramo.
ENRIQUE PLA BAEZ, 1982, difensore colombiano, al Trapani 2008-2009 e Marsala 2010-11.
