Calciomercato.com

  • Getty Images
    Messi, che strano compleanno: la firma sul rinnovo è il suo regalo per un Barcellona che freme

    Messi, che strano compleanno: la firma sul rinnovo è il suo regalo per un Barcellona che freme

    • Andrea Distaso
    Trentaquattro anni oggi. Festeggiati in Brasile, dove è impegnato con la sua nazionale nell'ennesimo tentativo di rompere il tabù dell'Argentina nelle grandi manifestazioni internazionali. E con una città, Barcellona, in spasmodica attesa di una firma mai così sofferta da quando, nel 2000, sbarcò in Europa per indossare la camiseta blaugrana per la prima volta. Il presidente Laporta è ansioso di annunciare alla piazza - quasi al fotofinish (la scadenza è tra soli 6 giorni) - un rinnovo di contratto che avrebbe una valenza, anche simbolica, particolare rispetto a quelli precedenti: a circa un anno dalla clamorosa rottura con Bartomeu e il caso burofax, trattenere la Pulce per altre due stagioni rappresenta uno degli obiettivi principali del nuovo corso.

    E' TORNATO A RIDERE - L'avvento di Koeman in panchina, l'avvento in squadra di tanti giovani prospetti, cresciuti sotto l'ombra protettiva dei senatori, ha restituito un sorriso che sembrava perso al fuoriclasse rosarino. La delusione per l'ennesima uscita di scena in Champions League e la Liga buttata via del finale non hanno mitigato la soddisfazione per essere tornato protagonista e centro nevralgico di un progetto con una concreta prospettiva. Un progetto arricchito dai recenti arrivi di giocatori come Eric Garcia, Depay, Emerson Royal e del grande amico Aguero, secondo molti il definitivo asso della manica che il nuovo presidente ha voluto giocarsi per dimenticare l'affare Suarez e strappare la riconferma del suo asso.

    I DETTAGLI - L'accordo tra Messi e il Barcellona sarebbe totale, secondo i mezzi di comunicazione molto vicini agli stati generali del club: la particolare formula di un nuovo accordo quinquennale da 100 milioni di euro - con un ultimo triennio in MLS e un futuro da ambasciatore blaugrana nel mondo - sarebbe invece l'escamotage per non creare ulteriori scompensi a un monte salariale che, come ha recentemente rammentato il numero uno della Liga Javier Tebas, dovrà essere sensibilmente ritoccato per ridurre il pesante indebitamento a cui è andato incontro il Barça nelle ultime sciagurate stagioni. E allora buon compleanno, Leo! In attesa di tante altre straordinarie prodezze e di questa tanto sospirata firma. 

    be4bee20-dc75-424a-8eba-44da261b8665

    Altre Notizie