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Mertens: "Scudetto? Lo rivince l'Inter, ma con Lukaku il Napoli punta in alto. Ho sentito Conte..."
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"Cos'è successo l'anno scorso? Non lo so, magari si è festeggiato troppo dopo lo scudetto (ride, ndr). In quel caso, sarebbe comprensibile: un evento del genere suscita entusiasmo, però bisogna saperlo gestire. Quando sono andato via, sentivo che sarebbe potuto accadere qualcosa di importante. Dopo anni di dominio della Juventus, in Italia non c’era più un’ammazza-campionato. E il Napoli era forte".
SCUDETTO - "L’Inter ha qualcosa in più degli altri. Secondo me vincerà di nuovo".
LUKAKU - "Romelu è un grande amico e un ottimo calciatore. Vederlo a Napoli mi farebbe molto, molto piacere, perché con lui puoi puntare a vincere. Se mi ha chiesto una mano per prendere casa? No, penso non abbia bisogno di aiuto..."
COLLABORATORE DI CONTE - "No, non ne abbiamo mai parlato. Conte, però, l’ho sentito e mi ha fatto una bella impressione. È una brava persona e un grande allenatore, ha carisma, è l’uomo giusto al momento giusto. Per i calciatori del Napoli ci sarà da pedalare, ma va bene così. L’assenza dalle coppe europee è un vantaggio soltanto se in settimana lavori sodo. E con Conte sarà così".
IMMOBILE IN TURCHIA - "Gli ho già detto che qui c'è un solo Ciro... Scherzi a parte, sono contento. E' un altro grande attaccante che sceglie la Super Lig. Io gioco con Icardi, uno pensa agli assist e l'altro ai gol. Noi due in Serie A? Ma no, abbiamo già fatto il nostro".
