Il nuovo progetto giovani del Genoa è pronto a partire. Lo Monaco ha tracciato la via: abbassare il monte stipendi rinunciando a qualche nome di grande livello (Veloso e Gilardino in primis) e puntare molto su giovani talenti. Le ultime ore hanno fatto capire che il nuovo a.d. è pronto a mettere in pratica il progetto. Da ieri sera è ufficiale l'acquisto dell'intero cartellino di Merkel, nelle stesse ore raggiunta l'intesa per Ciro Immobile: comproprietà rinnovata con la Juve, che si porta a casa il baby Boakye. Il Genoa riparte da loro. De Canio è pronto a dare ai due ragazzini terribili le chiavi del Genoa in quella che dovrà essere la stagione del rilancio.

La Roma ha provato in varie occasioni ad approcciare il Grifo per entrambi, la risposta è sempre stata 'no'. Perché Merkel, grazie alla sua duttilità, sarà il perno del centrocampo rossoblù. De Canio lo potrà schierare interno nel centrocampo a tre oppure trequartista nel rombo che andrà ad appoggiare le punte, una delle quali sarà Ciro Immobile. Dopo lo show durato un'intera stagione, l'ex Juve vuole prendersi il palcoscenico della serie A a suon di gol. E' vero che segnare con Zeman per una prima punta è molto semplice, ma il centravanti ha talento e un killer instinct da non sottovalutare, sviluppato già con la Primavera bianconera.

Merkel e Immobile sono però solo i primi della lista. Dal Padova, dove ha ben figurato, tornerà Mattia Perin, le cui quotazioni per essere il numero uno rossoblù sono in ascesa. La posizione di Frey del resto è in bilico, il francese ha un contratto lungo e pesante. Il Genoa punta forte su Perin ma è ovvio che i due non potranno convivere, a meno che uno dei due non sia disposto ad indossare la maglia numero 12. Vicino a Merkel potrebbe schierarsi Tachtsidis, vero e proprio trascinatore del Verona di Mandorlini sorpresa dell'ultima serie B. Il greco, acquistato a parametro zero con grande lungimiranza un anno e mezzo fa, tornerà a Genova e con ogni probabilità ci rimarrà per essere protagonista. Nella trattativa per Destro rientrerà Longo, che a Genova ha già giocato in quella Primavera che è pronta a sfornare altri giocatori veri: Krajnc, Sampirisi, Marchiori e Sturaro sono in rampa di lancio.