Maxi Lopez e De Silvestri rimangono al momento gli unici nomi nella casella 'arrivi' della Sampdoria. Bene, anzi benissimo, perché due giocatori del genere per una neo promossa sono davvero super. Il problema è che risalgono a qualche tempo fa, e dopo un buon ritiro ora nulla si muove sul fronte mercato. Non è necessariamente una critica, perché tutti fanno fatica in una sessione senza denaro come quella in corso, ma il tempo stringe e alla Samp serve ancora qualcosa. Ferrara ha chiesto rinforzi, i tifosi ci sperano perché la Samp di adesso potrebbe fare fatica a salvarsi senza tribolazioni come nei progetti societari. La cosa incredibile di questo mercato è che le grandi si indeboliscono, Milan e Inter in testa, mentre le medio piccole, Parma e Pescara in primis, piazzano colpi uno dietro l'altro. La sensazione è che l'asticella si stia alzando soprattutto per che ha una gran voglia di rimanere in serie A. La Samp lo sa, e aspetta qualche cessione per riempire le casse e andare all'assalto di quello che manca.

Da Poli potrebbero arrivare, oltre alle contropartite tecniche (ottimo sarebbe Marrone), circa 5 milioni. Meno, molti meno arriveranno da Tissone e Sammarco, che comunque sono in partenza e per lo meno abbasseranno il monte ingaggi. Il nodo più difficile da sciogliere è quello che riguarda Palombo, ma qui la questione è ancora tutta in divenire. Una volta piazzati questi 'colpi' in uscita, sarà il momento di tornare alla carica per le entrate. Servono due esterni offensivi di ruolo, Estigarribia sembra essere un pochino più vicino visto che slitta di giorno in giorno il trasferimento al River. Di oggi l'idea Fausto Rossi, stimato da Ferrara, molto giovane e probabile riserva da crescere alle spalle di altri. Non basterà, perché serve ancora un centrocampista: Migliaccio sarebbe l'ideale, poi un esterno sinistro, e qui la questione si complica perché in quel ruolo è difficile trovare alternative a basso costo. Ma la sensazione è che Sensibile stia coprendo le sue carte.