Dopo nove cessioni la Sampdoria inizia a pensare al mercato in entrata. Il monte stipendi è stato abbassato grazie al taglio di quei giocatori ormai non più utili in rosa. La prima missione del mercato, caldeggiata anche da Mihajlovic che voleva un gruppo più snello, è stata compiuta. Ora tocca al secondo compito che è stato affidato a Carlo Osti: cercare un attaccante, unica richiesta avanzata dal tecnico. Eder centravanti è stata una bella invenzione: il brasiliano sta facendo benissimo, tanto da far pensare al ds blucerchiato di acquistare sul mercato un esterno e non una punta centrale. Idea presa in considerazione ma che forse non soddisferebbe Mihajlovic. Per questo è stato fatto solamente un sondaggio per il trequartista del Milan Saponara e nulla più.

Ora il mirino è di nuovo tornato su un centravanti vero. La pista maggiormente praticabile è quella che porta a Floccari ma il Sassuolo sembra in vantaggio e altre squadre seguono l'attaccante della Lazio. C’è sempre l’idea Hernandez del Palermo, che i rosanero non vorrebbero cedere. Osti può giocarsi la carta Pozzi che, dopo il rifiuto al Livorno, potrebbe dire sì a Iachini. Trattativa quanto mai complicata. Difficile che il bomber arrivi da lontano: Mihajlovic vuole un giocatore che sia subito pronto e non qualcuno che impieghi tempo ad ambientarsi. Alcune voci hanno parlato di un ritorno di fiamma per Icardi, pista però impraticabile. Per ora le idee sono poche e confuse, il tempo però stringe. Dopo aver sfoltito la rosa, il secondo banco di prova per Osti è l’acquisto di un attaccante. Compito preciso e da cui potrebbe dipendere anche il suo futuro all’interno della dirigenza di Corte Lambruschini.