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    L'Inter gioca d'anticipo: così Marotta programma il futuro, tutti i nomi

    L'Inter gioca d'anticipo: così Marotta programma il futuro, tutti i nomi

    • Pasquale Guarro
    Il mercato di gennaio è a poche ore dalla chiusura ma l’Inter continua a pensare al futuro, nel tentativo di anticipare la concorrenza su alcuni colpi che Marotta e Ausilio stanno studiando. L’obiettivo è ovviamente quello di rendere la rosa più competitiva, con un mix di calciatori giovani con qualità e voglia di emergere e altri più esperti, che possano indicare la via. Il primo nome bloccato per la prossima stagione è quello di Diego Godin, difensore classe ’86 dell’Atletico Madrid. Profilo di livello internazionale e curriculum spaventoso, l’uruguaiano si integrerà con de Vrij e Skriniar in quella che potrebbe diventare una delle difese più forti d’Europa.

    PIANO DARMIAN - Per quanto riguarda la difesa, c’è un altro nome che i nerazzurri seguiranno con particolare interesse in questi mesi ed è quello di Matteo Darmian, che Marotta avrebbe voluto portare a Milano già in questo mercato di gennaio. Le alte richieste del Manchester United e i vincoli con Fair play finanziario hanno poi costretto l’Inter a virare su Cedric Soares, che però rimane una soluzione ponte, a meno che non dimostri cose eccezionali in questi mesi a sua disposizione. Il programma nerazzurro è quello di non riscattare il portoghese, forti di un accordo con l’entourage di Darmian, per riportare in Italia l’ex esterno del Torino.

    AVANZA BARELLA - Un altro calciatore evidenziato sui taccuini di Ausilio e Marotta è sicuramente Nicolò Barella, che ha vissuto un mese di gennaio molto intenso. L’Inter ha stretto i rapporti col Cagliari ed organizzato una serie di confronti con Giulini per giungere a un accordo. Il centrocampista azzurro preferisce Milano a qualsiasi altra piazza italiana, ma sarà necessario trovare un accordo col Cagliari che valuta il centrocampista tra i 40 e i 50 milioni di euro. L’offerta dei nerazzurri comprende una parte cash e delle contropartite tecniche che i sardi dovranno individuare, ma il discorso tra le parti sembra destinato a proseguire.

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