Floro Flores verso il Genoa, i bianconeri cambiano strategia: aspetteranno il brasiliano a costo di restare senza punta.
Mercato Juve: O' Fabuloso o niente.
Fatta del nomignolo di Luis Fabiano l'etichetta del mercato che verrà, la Juve s'è data la regola che deve guidarla tra le vetrine da qui a fine gennaio. Dalla parte del nulla è finito così Antonio Floro Flores, a un passo da Torino e ora sull'uscio del Genoa, che ieri s'è rifatto avanti. Più delle popolari scomuniche juventine spedite alla pagina di Facebook, il matrimonio non s'è fatto per la dote: 1,5 milioni di euro per cinque mesi di lavoro (in prestito), in corso Galileo Ferraris li hanno considerati un affitto un tantino costoso. L'ad Beppe Marotta e il coordinatore dell'area tecnica Fabio Paratici si faranno amica la pazienza, sperando che lo scorrere dei giorni aiuti lo shopping deluxe a prezzi di saldi. Ovvero di prestito. L'articolo adocchiato resta il brasiliano del Siviglia, anche se il preferito sarebbe Diego Forlan, per il quale però la missione pare essere ancora più complicata.

Come fu per Dzeko,anche se poi non finì benissimo, si punta sulla volontà dei giocatori: entrambi vogliono traslocare e sembra che non lo nascondano troppo dentro lo spogliatoio, con conseguenti effetti collaterali. Se poi le settimane si porteranno via gli acquirenti, il prestito potrebbe restare l'unico modo per risolvere un problema: comunque è quello che s'augurano alla Juve.

Più che blitz, sarà attesa. Della trattativa, figurarsi, pare entusiasta l'agente della punta, José Fuentes: «La Juve è interessata a Luis Fabiano - ha detto il procuratore - e sono contento di questa notizia, perché il club bianconero è famoso in tutto il mondo. Se a Luis interessa? È uno dei club più prestigiosi». Nessun contatto diretto, però: «Non mi ha chiamato nessuno, né Marotta né altri. Luis sta bene al Siviglia, ma quando una grande squadra bussa alla porta bisogna vedere di cosa si tratta». Quella porta, per mestiere, l'ha chiusa a chiave il direttore sportivo del club spagnolo, Ramón Rodríguez Verdejo, per tutti Monchi: «Luis Fabiano è un giocatore importante - ha spiegato il ds intervistato dalla tv spagnola “La Sexta” - è felice qui e per questo gli abbiamo rinnovato il contratto qualche mese fa. Non lo vedo in altre squadre che non siano il Siviglia». Per portarselo via, definitivamente, servirebbero dai 15 ai 12 milioni, più o meno lo stesso prezzo di Forlan, ma nelle strategie della Juve non sono previsti grossi investimenti a gennaio. Niente extra-budget. Come, indirettamente, dovrebbe confermare l'analisi dei conti nel cda straordinario di oggi, all'ora di pranzo, anticipato ieri dal comitato esecutivo. Ma, si sa, le vie del prestito sono infinite, e con Marotta, di più.

L'azzardo c'è, ma nelle valutazioni della società, l'emergenza dovrebbe già essere tamponata domenica contro la Samp, con il rientro di Amauri e Iaquinta, cui vanno aggiunti Del Piero e Martinez, che la necessità ha riscoperto attaccante. Si sarebbe così esaurita la fretta per Floro Flores, rimedio costoso. Con Luis Fabiano, 30 anni e 62 gol in 128 partite a Siviglia, siamo su altre categorie: e stipendio neppure sovrumano, sui 2 milioni. Più contenuto di Forlan, che si mette in tasca oltre il doppio. Vorrebbe cambiare aria anche Marco Storari, cui il Genoa ha offerto un posto da titolare, ma in prestito. La Juve ha detto no (a meno di venderlo e prendere poi in prestito Marchetti), volendo tenersi due grandi portieri: averne uno, reduce da delicata operazione, potrebbe rivelarsi molto poco fabuloso.