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    Il Milan cambia strategia di mercato

    Il Milan cambia strategia di mercato

    Domani l'ultima sfida dell'anno contro il Frosinone, ma il Milan pensa già al Natale e soprattutto ai regali che possono arrivare dalla prossima finestra di mercato: nella conferenza stampa della vigilia Sinisa Mihajlovic ha rivelato che con la società i discorsi vanno avanti da due mesi e le idee sono già chiare per gennaio.

    MERCATO GIA' INIZIATO - L'amministratore delegato Adriano Galliani alla partenza da Malpensa ha detto di voler aspettare il 4 gennaio per parlare di mercato, ma di fatto il Milan ha già iniziato a muoversi. Fatta per il ritorno di Kevin Prince Boateng che completa il reparto offensivo, i rossoneri hanno mosso i primi passi anche sul fronte cessioni: Suso è destinato al Genoa, con Antonio Nocerino si studia la miglior soluzione per separarsi e si valutano ancora le situazioni di José Mauri, Diego Lopez, Nigel de Jong e dei difensori. 'Se non parte nessuno non arriva nessuno' il ritornello, il Milan sta facendo spazio per nuovi innesti.

    'SOLDI SPESI BENE': BIS A GENNAIO - Un'ulteriore indicazione sui piani per gennaio Mihajlovic l'ha data commentando gli acquisti estivi del Milan. La società era stata aspramente criticata per i quasi 80 milioni di euro complessivi investiti per portare sotto la Maddonina Carlos Bacca, Andrea Bertolacci e Alessio Romagnoli, ma il tecnico serbo difende con forza la scelta: "Sono soldi spesi bene e soprattutto in Italia non è facile azzeccare gli acquisti". A questa frase se ne lega un'altra sui piani del Milan: "Parlo con la società da due mesi, non prendiamo giocatori a caso ma solo qualcuno che possa fare la differenza". La strategia del Milan anche nella prossima finestra dunque può essere proprio questa: no a rivoluzioni della rosa, no a tanti acquisti di contorno, sì a un sacrificio economico per pochi colpi mirati.

    PEROTTI E UN CENTROCAMPISTA - Il reparto che necessita di rinforzi è quello nevralgico, il centrocampo ed è proprio qui che la società è intenzionata a intervenire a gennaio: l'obiettivo è di regalare a Mihajlovic due nuovi giocatori, un mediano e un esterno. Per questo ruolo prende quota il nome di Diego Perotti, in rotta con il Genoa. L'argentino poteva già essere del Milan lo scorso 30 agosto: tutto fatto tra le società con Perotti in rossonero e Suso in rossoblu, ma il rifiuto di quest'ultimo bloccò l'operazione, ora che lo spagnolo ha accettato la destinazione però la trattiva è pronta per decollare. Ancora un rebus invece sui candidati per la mediana: Mihajlovic tra il serio e il faceto ha fatto intendere di volere un giocatore che abbini qualità a fisicità e che sappia fare la differenza sia in attacco che in difesa, un identikit generico che apre le porte a molte possibilità.

    COLPO LAST MINUTE - Tendenzialmente dunque il Milan proverà a chiudere due acquisti di qualità a centrocampo, ma non è da escludere che ci sia spazio per un colpo last minute tipico del repertorio di Galliani e questo riguarderebbe il centro della difesa. Un nuovo compagno di reparto per Romagnoli, ma solo a una condizione: il Milan andrà su un centrale (Caceres, Barzagli e Matip in scadenza interessano per giugno, Rugani sogno proibito) qualora riuscisse a cedere Cristian Zapata e uno tra Alex e Philippe Mexes, due partenze e un arrivo.

    Federico Albrizio
    @Albri_Fede90

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