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    Mercato Genoa: tre punti fermi e poi la rivoluzione

    Mercato Genoa: tre punti fermi e poi la rivoluzione

    • Matteo Oneto

    Gasperini, Antonelli e Gilardino: il Genoa che verrà ripartirà da queste tre certezze. Il tecnico ha dimostrato di essere perfetto per il Grifone, l’esterno sinistro ha rinnovato manifestando più volte la voglia di rimanere a Genova e Preziosi è pronto ad incontrare prima del Mondiale Gilardino per confermarlo e difenderlo dalle molte pretendenti. Tre colonne su cui costruire la squadra dell’anno prossimo con tante partenze e acquisti mirati, possibilmente giovani, in grado di rappresentare presente e futuro. Si cerca soprattutto all’estero con Spagna e Portogallo fucine di talenti controllate da vicino dagli osservatori. In uscita tutti o quasi i prestiti. Niente riscatto per De Ceglie, qualche possibilità in più per Motta che potrebbe rientrare nei tanti discorsi con la Juve. Sicuri partenti Konatè, Cabral, Gamberini e Calaiò. Quotazioni in salita per Centurion e Sculli ma futuro per entrambi ancora da decidere.

    Nei prossimi mesi ci sarà spazio anche per una cessione eccellente, perché a Villa Rostan bisogna fare  conti con un bilancio in rosso e con la necessita di ridurre il monte ingaggi. Vrsaljko è l’indiziato numero uno e potrebbe portare al Grifone un tesoretto da 10 milioni. Preziosi ascolterà poi le richieste per Perin, ma a meno di offerte clamorose il portiere resterà a Genova ancora per un anno. Il centrale difensivo De Maio, infine, è arrivato in estate a parametro zero e una cessione porterebbe nelle casse una plus valenza importante, ma anche in questo caso il Milan, o chi lo vorrà, dovrà comunque aprire la cassaforte altrimenti il francese vestirà ancora la casacca rossoblù. Tre pilastri e poi la rivoluzione, la stagione rossoblù si avvicina al capolinea, poi partirà l’estate. Il Genoa sarà ancora una volta protagonista del mercato.

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