Il Bologna sta vivendo una stagione molto particolare: risultati altalenanti, Pioli continuamente in discussione, incertezze difensive e un progetto tecnico poco chiaro. A gennaio sarà necessario intervenire sul mercato.

Il primo obiettivo è quello di un portiere visto il deludente Curci, protagonista in negativo domenica contro l'Atalanta con il doppio svarione che ha permesso agli orobici di conquistare i tre punti. La soluzione interna non c'è: Agliardi non convince, Stojanovic è ancora troppo acerbo.
Ecco perchè il direttore generale Zanzi starebbe pensando ad un nome nuovo per la porta rossoblù: il primo sulla lista sarebbe quello di Albano Bizzarri, arrivato quest'estate al Genoa ma mai sceso in campo. Il Bologna potrebbe decidere di tesserarlo di modo da avere un'alternativa d'esperienza alle spalle di Curci.

Per la difesa dovrà arrivare un rinforzo, soprattutto se dovesse partire Sorensen. Il futuro del centrale danese, in comproprietà tra Bologna e Juventus, potrebbe essere lontano dall'Italia: piace in Premier League a molti club e se dovesse arrivare un'offerta congrua, la dirigenza felsinea non ci penserebbe due volte a cedere il proprio gioiellino.

Altro obiettivo fondamentale sarà quello di sfoltire l'organico, in particolare il reparto offensivo, sin troppo numeroso: Diamanti, Kone, Christodoulopoulos, Alibec, Acquafresca, Moscardelli, Bianchi, Cristaldo e Gimenez.
9 giocatori per tre posti, considerando che Pioli predilige schierare un solo attaccante puro alle cui spalle agiscono due trequartisti. I maggiori indiziati a fare le valigie sarebbero Acquafresca, Alibec (potrebbe rientrare all'Inter per essere poi girato altrove) ma soprattutto Rolando Bianchi: sin qui deludente (domenica ha siglato il suo primo gol in maglia rossoblù), l'ex attaccante del Torino ha ancora un discreto mercato; ecco perchè potrebbe partire permettendo al Bologna di poter fare una discreta plusvalenza.