"Stiamo lavorando dopo piccole aperture. Non è una cosa immediata, per questo chiedo un pò di silenzio per dare il tempo di lavorare a Corvino e Branchini". 

 

Così si è espresso Sandro Mencucci, ad della Fiorentina, sulla questione riguardante il prolungamento del contratto di Riccardo Montolivo. 

 

"Vediamo di trovare una soluzione gradita alla Fiorentina e a Montolivo - ha aggiunto parlando a CalcioExpo, in corso alla Fortezza da Basso di Firenze - e vedremo poi se sarà di due o più anni. Non ci sono scadenze precise perchè c'è stata un'apertura positiva con delle chiare manifestazioni di volontà. Dare ultimatum non è da Fiorentina". 

 

L'apertura della società non dovrebbe precludere la presenza in campo di Montolivo domenica contro il Bologna. L'ad gigliato ha voluto ridimensionare anche il 'caso Gilardino': "Per me Gilardino rimane il grande professionista che è sempre stato. Continuo a non capire certe sue dichiarazioni, ma l'ho visto carico e quest'anno ha anche la concorrenza di un giocatore di livello come Santiago Silva". 

 

Poi ha spiegato che ancora non è il momento per parlare del contratto di Pantaleo Corvino, in scadenza a giugno 2012: "Non è all'ordine del giorno, non ci abbiamo ancora pensato. Prima pensiamo alle cose che servono". 

 

Mencucci ha partecipato al convegno sul tema del fair play finanziario nel calcio, voluto dall'Uefa. Tra le regole c'è anche quelle riguardante un nuovo stadio, meglio se di proprietà: "Investimenti strutturali come quello dello stadio sono importanti e positivi per il fair play finanziario. Non possiamo basarci solo sui diritti tv. A Firenze tutti vogliamo un nuovo stadio, vediamo se in futuro ci sarà la possibilità. Anche il Comune non si è dimenticato di questo aspetto. Andrea Della Valle? Domani sarà a Firenze per l'inaugurazione del centro sportivo".