Melfi, Maglione: 'Il Drago è ferito, ma non è morto'
C'è ancora una speranza. "Si chiama Ripescaggio, purtroppo con un rilevante versamento della tassa richiesta. Sta passando un treno e c'è la possibilità di salirci in corsa. E' assolutamente opportuno che ognuno faccia la propria parte. Dal tifoso, che può sottoscrivere il pre-abbonamento, all'imprenditore che può impegnarsi attraverso sponsorizzazioni e partnership commerciali. Anche chi risiede fuori i confini cittadini, può aiutare la causa, sottoscrivendo il proprio impegno, versando su un apposito conto corrente. Io ed i miei amici che compongono il gruppo dirigenziale, siamo pronti a svolgere la nostra parte. Ancora una volta, come sempre, più di prima".
Appello ai tifosi: "E' fondamentale e necessario che anche Tu sia al nostro fianco per aiutarci a vincere la partita più importante, facendo in modo che sia solo una sconfitta "momentanea" facile da dimenticare. Un vecchio proverbio recita. "Non è forte chi non cade mai, ma chi cade ed ha la forza di rialzarsi". Insieme si può. Il Drago è ferito, ma non è morto".