McKennie, dalle richieste di Allegri alle parole sul futuro. E la convivenza con Pogba può aiutarlo
Miriana Cardinale
Era il 27 agosto 2020 quando Weston McKennie arrivava a Torino, aeroporto di Caselle. Il centrocampista americano arrivava dallo Shalke 04, un profilo ancora non conosciuto dai tifosi bianconeri. Tutto da dimostrare per il giovane Wes che a suon di balletti, risate e gol ha fatto innamorare tutti, Massimiliano Allegri compreso. Un anno di ambientamento con Pirlo, poi il nuovo cambio di allenatore e un rapporto iniziato con una richiesta speciale, racchiusa in un gesto dopo il, primo gol in amichevole: 10, disegnato con le mani. Sì, perché inizialmente il tecnico toscano ha chiesto a McKennie di realizzare 10 gol in stagione, una missione chiara, non completata anche a causa degli infortuni. Ora, con l'arrivo di Paul Pogba, a chi li chiederà? CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM