Mbappé è a Madrid! Il blitz dell'asso francese scatena i rumors, ma il PSG non ha ancora perso le speranze
Colpo di scena nel bel mezzo della giornata: Kylian Mbappé è a Madrid (foto di Cadena Cope), approfittando dei tre giorni di riposo concessi dal Paris Saint-Germain dopo il pareggio col Troyes nell'ultimo turno di Ligue 1. L'attaccante francese è stato avvistato verso mezzogiorno all'esterno di un ristorante della capitale spagnola nei pressi del "Bernabeu", insieme al compagno di squadra Achraf Hakimi e di altre due persone. Il motivo del blitz non è noto, ma ha ovviamente scatenato i rumors della stampa locale su un possibile summit con Florentino Perez e gli alti vertici del Real Madrid per trattare il suo trasferimento. Senza dimenticare che a Madrid è presente pure il presidente del PSG Al-Khelaifi, ufficialmente per un vertice dell'ECA.
LE DUE OFFERTE - In scadenza di contratto a giugno, Mbappé un pallino di vecchia data dei blancos e il momento della decisione definitiva sul suo futuro è sempre più vicina. Il diretto interessato ha preferito concentrarsi fino alla fine sulla conclusione di un'annata che ha portato in dote un'altra atroce delusione in Champions League - eliminazione agli ottavi di finale proprio col Real - e alimentato i dubbi del calciatore sulla sua permanenza a Parigi. Se da un lato la proprietà qatariota del PSG ha prospettato un nuovo fantasmagorico ingaggio e un ricchissimo premio alla firma pur di blindarlo - chiamando in causa anche due figure polticamente molto influenti come il presidente francese Macron e l'ex numero uno dell'Eliseo Sarkozy pur di convincerlo - dall'altra c'è un Real disposto a sua volta a sostenere un investimento faraonico per il campione transalpino, che toccherà anche la parte relativa allo sfruttamento dei diritti di immagine. Contrariamente alle abitudini, Florentino è pronto a fare delle concessioni molto significative al giocatore e al suo entourage, come avvenne all'epoca per un certo Cristiano Ronaldo.
LE DUE OFFERTE - In scadenza di contratto a giugno, Mbappé un pallino di vecchia data dei blancos e il momento della decisione definitiva sul suo futuro è sempre più vicina. Il diretto interessato ha preferito concentrarsi fino alla fine sulla conclusione di un'annata che ha portato in dote un'altra atroce delusione in Champions League - eliminazione agli ottavi di finale proprio col Real - e alimentato i dubbi del calciatore sulla sua permanenza a Parigi. Se da un lato la proprietà qatariota del PSG ha prospettato un nuovo fantasmagorico ingaggio e un ricchissimo premio alla firma pur di blindarlo - chiamando in causa anche due figure polticamente molto influenti come il presidente francese Macron e l'ex numero uno dell'Eliseo Sarkozy pur di convincerlo - dall'altra c'è un Real disposto a sua volta a sostenere un investimento faraonico per il campione transalpino, che toccherà anche la parte relativa allo sfruttamento dei diritti di immagine. Contrariamente alle abitudini, Florentino è pronto a fare delle concessioni molto significative al giocatore e al suo entourage, come avvenne all'epoca per un certo Cristiano Ronaldo.