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Mazzarri: 'Nessuno tocchi il Grande Torino. Noi difensivisti? Non è vero'
Mazzarri è poi tornato sulla partita con il Bologna: "Con il Bologna abbiamo dominato ma quando non trovi la giornata giusta puoi pareggiare, abbiamo preso due gol subendo solo due tiri in porta. Sul 2-2 abbiamo continuato ad attaccare e abbiamo avuto due occasioni nitide per il 3-2, c'era anche un rigore su Izzo. Vedo che i giocatori sono dispiaciuti per gli errori, dopo la partita con il Bologna erano più arrabbiati di me, vuole dire che hanno il fuoco dentro".
"Sento dire che siamo difensivisti, ma dopo le prime nove partite questa è l'ultima cosa da dire. A me interessa che ci sia equilibrio ma questo non vuol dire fare solo la fase difensiva".
Il tecnico granata ha poi fatto un bilancio su questo inizio di campionato: "Il bilancio di questo inizio di campionato? E' positivo per una squadra che si è rinnovata completamente, ma non bisogna accontentarsi. Questa settimana abbiamo lavorato sugli errori commessi a Bologna".
Mazzarri ha poi parlato dei singoli giocatori: "Soriano sta bene, non ha giocato per scelta tecnica ma si è allenato bene. È un ragazzo serio, che ha dato tutto, ha volte ha fatto meglio e a volte ha fatto peggio. Belotti? Si è allenato con continuità, lo vedo tranquillo. Lyanco? Lo convoco, ha bisogno di respirare l'aria della Prima squadra".
Infine, Mazzarri ha anche parlato del caso striscioni sul Grande Torino. "Insieme a Coppi e Bartali, il Grande Torino è intoccabile. Ci vuole rispetto. Sono stati l'orgoglio della nostra nazione, un patrimonio che va al di là di tutto, non devono essere toccati. Da italiano io la penso così, sul resto non voglio entrare".