"Il mercato condiziona la squadra" con queste parole Walter Mazzarri ha voluto sintetizzare l’andamento dell'Inter nel corso della conferenza stampa che precede la sfida contro il Genoa di domani pomeriggio. "La gente deve essere informata che il momento è questo – ha continuato Mazzarri -. Ai miei giocatori non ho mai parlato di obiettivi. Dobbiamo pensare solo a partita dopo partita. Puntiamo a tornare competitivi, ma il tecnico è qui da sei mesi ed il mercato influisce anche sul rendimento di alcuni giocatori. Tutti pensavano alla riconferma o meno in base alle notizie uscite. Anche oggi ho detto ai giocatori di andare lì a fare il nostro gioco. Non so come finirà, ma di sicuro non mi arrendo".

Milito e Kovacic sono i giocatori più richiesti dai tifosi nerazzurri, ma Mazzarri ha una visione ben precisa del ruolo dei due giocatori: "Kovacic l'ho visto migliorato, fa le sue giocate ma al servizio della squadra al di là della posizione. Lui sta crescendo e può giocare da mezzala. Milito? Non avendo potuto cambiare prima modulo può darsi anche per questo che abbiamo avuto qualche disagio in più. Milito non l'hai mai avuto a disposizione, ora sta molto meglio e devo capire se può partire dal primo minuto con un modulo vecchio o inserirlo in corsa. Parlerò col giocatore".

Tornando al mercato Mazzarri si è concentrato sulle mosse future e sui calciatori candidati a lasciare la squadra: "Vorrei un centrocampo molto tecnico, se possibile, ovviamente. In generale i giocatori tecnici devono essere funzionali al gioco. Se hai predominio territoriale per 80 minuti puoi anche perdere equilibrio in difesa. Ranocchia? Io valuto tutto. Lui è un professionista e si allena sempre al massimo. Poi nella testa sa solo lui cosa ha. Io scelgo sempre per il bene della squadra".