VIDEO Mazzarri: 'La formazione la decido io, non De Laurentiis'
"A Milano con fiducia". Walter Mazzarri è pronto per la supersfida di San Siro con l'Inter. Il tecnico azzurro è concentrato e conosce bene le insidie di un campo dove il Napoli non vince da 17 anni...
Mister, questo tabù Inter può essere condizionante? "Io non bado a queste statistiche. Ogni partita ha una sua storia. Chiaramente giocheremo contro un grande avversario, una squadra di valori tecnici enormi che con Ranieri ha ritrovato risultati e sicurezza. Stimo molto Ranieri, è un allenatore esperto che è sulla breccia da anni. Per noi sarà un ostacolo in più avere di fronte una squadra rinfrancata che ha conseguito risultati importanti in Italia e in Europa. Dovremo avere il giusto approccio alla partita. Per noi sarà un'occasione per capire come procede la nostra crescita".
Negli anni passati si è visto un Napoli un po' timido a San Siro..."E' possibile questo, ma da un po' di tempo questa squadra si sta confrontando su campi importanti anche in Europa e ciò dovrebbe darci quella maggiore sicurezza. Per noi ogni partita è una verifica costante dei nostri progressi sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. Abbiamo acquisito in questi anni fiducia e consapevolezza. Poi ovviamente in campo c'è anche l'avversario, ma noi dovremo pensare solo a giocare come sappiamo. Io dico sempre ai ragazzi: in casa o fuori concentriamoci solo su cosa dobbiamo fare in campo senza pensare ai fattori esterni".
Sente nell'aria questo entusiasmo per il Napoli, non solo nell'ambiente azzurro..."Noi andiamo avanti per la nostra strada, sappiamo che il calcio è legato ai risultati. Mi hanno fatto molto piacere i complimenti di Buffon che ha parlato di noi come squadra organizzata. Questo è il miglior apprezzamento perchè son contento che personaggi di grande spessore riconoscano al Napoli una identità importante. Di contro c'è che adesso il Napoli è osservato e studiato da tutti. Quindi il nostro destino è quello di crescere e stupire".
Capitolo formazione. Se Cavani non dovesse farcela ha già in mente l'alternativa? "Ho due o tre possibilità. C'è Pandev che sta crescendo come condizione, non è ancora al top, ma certamente può dare un contributo importante perchè è versatile e può ricoprire tutti e tre ruoli in attacco. Poi ci sono altre alternative tra le quali l'inserimento di Zuniga. Non ho ancora deciso. Di certo potrebbe esserci il rientro di Maggio che si è allenato bene".
Domani compirà 50 anni, si aspetta un regalo? "Io non ho mai festeggiato il compleanno sin da quando ero piccolo, non sono solito badare alla ricorrenza. Dal Napoli mi aspetto ciò che chiedo sempre: una partita di altissimo livello così come quella disputata col Villarreal".