Mazembe, N'Diaye:| 'Sogno di alzare la coppa'
"Sogno di alzare la coppa". Lamine N'Diaye avvisa l'Inter. L'allenatore del Mazembe ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia della finale del Mondiale per club: "E' un onore essere la prima squadra africana ad essere arrivata in finale. Le sensazioni sono molto buone, tutta la gente è molto contenta di noi. Fin dall'inizio ho sempre detto ai miei giocatori che il nostro obiettivo è di fare bella figura davanti agli occhi del mondo. La mia principale preoccupazione non è il risultato, ma dare tutto. Rappresentiamo un intero continente, se facciamo il massimo tutta l'Africa sarà orgogliosa di noi. Si tratta della terza gara in dieci giorni, ma in una finale così importante la fatica non si sente".
Sull'Inter: "Sappiamo che ci aspetta un incontro molto difficile contro una squadra esperta e ricca di nazionali. L'Inter è campione d'Europa e la rispettiamo moltissimo, ma il pallone è rotondo. Se prestiamo attenzione, con un po' di fortuna possiamo anche fare risultato. Non vediamo l'ora di metterci alla prova per vedere se siamo all'altezza, siamo pronti e cercheremo di vincere. La finale sarà molto difficile, come del resto lo sono state le due partite precedenti. Se siamo stati sottovalutati? Non è un problema nostro, bisogna chiederlo agli altri. Guardando i nomi non c'è partita, ma nel calcio si gioca in 11 contro 11 e non esistono gare già vinte o perse in partenza, altrimenti tanto vale restare in hotel e dare forfait".
"Eto'o? Il suo palmares parla da solo: ha trionfato in Spagna, Italia e Europa con Barcellona e Inter. Poi è stato diverse volte pallone d'oro africano, possiamo solo dirgli 'bravo'. Samuel è un esempio per tutti i giovani africani".
Sogno proibito? "Sono credente e prego tutti i giorni, anche se non lo faccio sulla linea di porta insieme ai miei giocatori. In fondo nella mia testa c'è sempre stato il sogno di sollevare la coppa".