INTER CAMPIONE DEL MONDO!
Campioni del mondo! L'Inter spegne sul nascere le speranze del Mazembe e si aggiudica l'edizione 2010 del Mondiale per club. Allo stadio Zayed Sports City di Abu Dhabi diventa subito tutto facile per i nerazzurri, che risolvono la pratica già nel primo tempo grazie alle reti di Pandev ed Eto'o. Poi capitan Zanetti & C sembrano non voler infierire e si limitano ad amministrare il doppio vantaggio senza problemi. Nel finale arriva il 3-0 confezionato dai neo-entrati: assist di Stankovic e gol di Biabiany. Per la squadra si tratta del quinto titolo in un anno indimenticabile, con il presidente Moratti che riesce nell'impresa di riportare l'Inter sul tetto del mondo 45 anni dopo suo padre Angelo.
Mazembe-Inter 0-3
GOL: 13' Pandev (I), 17' Eto'o (I), 85' Biabiany (I).
Cronaca:
PRIMO TEMPO
A sorpresa Benitez lascia in panchina Stankovic per scelta tecnica. Si parte col solito invasore di campo, poi il gioco riprende. L'Inter passa in vantaggio alla prima occasione con Pandev, che al 13' sfrutta alla perfezione un assist al bacio di Eto'o. Quest'ultimo raddoppia 4 minuti più tardi, quando dal limite dell'area gira in rete un cross dal fondo di capitan Zanetti non controllato da Pandev. I nerazzurri sfiorano il tris con Milito, che si presenta tutto solo davanti al portiere al 24' e al 42' ma in entrambe le occasioni calcia addosso a Kidiaba, prima su lancio di Maicon e poi dopo uno scambio con Pandev. Dall'altra parte Julio Cesar non compie parate degne di questo nome.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con due cambi: Kanda per Kasongo e Stankovic per Chivu, col conseguente arretramento di Zanetti al ruolo di terzino sinistro. Al quarto d'ora Maicon si fa vedere con una sgroppata delle sue, ma viene chiuso in calcio d'angolo. Sul corner Milito sbaglia la misura del colpo di testa da pochi passo. Al 70' il Principe viene sostituito da Biabiany, mentre Eto'o avanza al centro dell'attacco. Ad un quarto d'ora dal novantesimo, liberato da un mezzo pasticcio tra Lucio e Cordoba, Kaluyituka si 'incarta' da solo a tu per tu con Julio Cesar, che poco dopo gli dice ancora di no. Intanto Eto'o va vicino alla doppietta, ma Kidiaba gli respinge la botta. Il 3-0 arriva a cinque minuti dal novantesimo, quando Stankovic mette davanti al portiere il neo-entrato Biabiany che non sbaglia.
