Il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti è intervenuto in esclusiva a Radio Sportiva alla vigilia della gara col Cagliari.

2011 ROSSAZZURRO - "E' stato un anno importante, ci ha confermato a buoni livelli in Serie A. A maggio abbiamo inaugurato il centro sportivo, un opera importante per noi e per il Calcio Catania. Le nostre ambizioni? Vogliamo continuare sulla strada della crescita, posizionarci un po' meglio in classifica e magari valorizzare i nostri giovani. Puntiamo tutto sul lavoro e sulla crescita costante senza volare troppo alto".

MONTELLA - "La scelta è stata pensata subito dopo la fine del campionato. Ci intrigava, ha le doti per fare bene in serie A, era già un leader, aveva le caratteristiche giuste. A Catania sta facendo bene anche se come tutti c'è da migliorare".

LO MONACO - "Ogni tanto dopo 10 anni di matrimonio può succedere una scaramuccia. E´ successo altre volte, ma tutto rimaneva tra le mura di casa...Ma abbiamo una grande intesa, il rapporto è solido, sono incidenti che possono capitare".

REGINA DEL SUD - "Ogni volta che un ragazzo fa due partite buone si parla di questo. E´ prematuro parlare di Bellusci o di altri, bisogna dimostrarlo sul campo di meritare certi palcoscenici. Abbiamo un gruppo competetivo, che aumenta il livello degli allenamenti e permette di essere più forti in campo. Noi regina del sud? Siamo a pari punti col Napoli, che però ci è superiore. Al Palermo siamo invece molto vicini, possiamo anche arrivare davanti aloro: sarà una lotta fino alla fine. Domenica col Cagliari può essere una svolta per il nostro campionato: facciamo attenzione, ma con 3 punti la classifica sarebbe davvero interessante".

MAXI LOPEZ - "Le voci di mercato ha creato delle aspettative nel ragazzo già da luglio con la Fiorentina. Le voci lo hanno turbato, ora si parla del Milan: mi auguro che qualcosa si possa fare, lui ci tiene tanto a fare questo salto, ma non dipende da noi. Se l'ipotesi si verifica è un affare che si può fare. L'incontro Lo Monaco-Galliani? Finchè non si firma, non c'è niente di certo".