Il portiere del Pescara Mattia Perin è intervenuto ai microfoni di RTL 102.5 durante “Password” con Nicoletta e Gabriele Parpiglia.

Ti pesa essere considerato il nuovo Buffon?

Non è un peso e fa piacere, ma penso che portieri come lui non ce ne siano mai stati. È una bella cosa ma non ci penso neanche tanto.

Sei riuscito a metterti in evidenza nonostante i tanti gol subiti dal Pescara, pensi di essere penalizzato da questo fatto o lo vivi come una sfida?

Non penso di essere penalizzato, comunque è stato il primo anno in serie A per me ed è un’esperienza importante. Purtroppo sta andando così perché la serie A è molto difficile. Ci abbiamo provato, a gennaio avevamo 20 punti e adesso siamo andati poco avanti. Ma è stata ed è una bellissima esperienza.

Ma è vero che ci sono contatti con il Milan?

Io non so niente quindi penso non sia vero niente.  Ho rinnovato il contratto con il Genoa fino al 2017 e a loro devo tanto perché mi hanno insegnato prima di tutto la vita fuori dal campo, i valori e anche a giocare a calcio, mi hanno fatto migliorare dal punto di vista caratteriale. Anche se ora c’è un grande portiere come Frey mi piacerebbe tantissimo prima o poi giocare nel Genoa.

Non ti è mai capitato di subire le responsabilità di un ruolo come quello del portiere? Magari è capitato che il pubblico o i compagni di squadra ti dessero la colpa per una sconfitta?

No però succede, sbagliano tutti, sbaglia l’attaccante, sbaglia il portiere. Ovviamente gli errori fatti dai portieri risaltano il doppio, un attaccante se sbaglia poi può rifarsi segnando. Il ruolo del difensore invece si avvicina un po’di più al nostro.