Alessandro Matri e Andrea Lazzari sono sicuramente i pezzi pregiati del Cagliari. Molte squadre in estate avevano messo gli occhi sui due 25enni giocatori isolani, ma Cellino rifiutò tutte le offerte. Ora che il campionato è entrato nel suo vivo le voci riguardanti le loro possibili partenze non si placano.

 

Soprattutto per via della scadenza dei loro contratti con il Cagliari, nel 2012 per Lazzari e nel 2011 per Matri. Sono di ieri le dichiarazioni di entrambi i giocatori in merito a possibile nuove destinazioni: “Le voci di mercato? Non bisogna ascoltarle. Siamo al Cagliari e ci troviamo benissimo”.

 

Per Lazzari non dovrebbero esserci problemi a rimanere in Sardegna fino al termine della stagione nonostante Milan e Fiorentina stiano alla finestra. L’unico motivo per cedere il giocatore ex Atalanta già a gennaio sarebbe un ulteriore peggioramento del rapporto (già non buono) con il tecnico Bisoli.

 

Più complicato il discorso per Matri. Il suo contratto, come dicevamo, scade a giugno 2011 e un mancato prolungamento porterebbe Cellino a perdere un giocatore, il cui valore si aggira intorno ai 12 milioni di euro, a 0 euro. E qui potrebbe partire un valzer di attaccanti con interessanti prospettive: legate alla stessa Fiorentina (che, come riportato da TuttoMercatoWeb, aveva già incassato un rifiuto da parte del Cagliari a riguardo), specie qualora partisse Alberto Gilardino, alla Sampdoria (discorso analogo legato a Pazzini, che però difficilmente si muoverà prima di giugno), all’Udinese e al Napoli le possibili piste italiane.