Non solo allenamenti a Milanello: il Milan continua la preparazione in vista della prima di campionato contro la Fiorentina, ma oggi si prende un momento di pausa per festeggiare i 31 anni di Alessandro Matri. Il regalo a sorpresa per l'attaccante rossonero potrebbe essere però una nuova avventura: sulle sue tracce si è messa la Lazio, che vuole trovare un sostituto per l'infortunato Klose. 

PIOLI CHIAMA, MA OCCHIO A BALO - La scorsa stagione ha fatto capire ai biancocelesti come l'età di Klose e la coda dell'infortunio della scorsa stagione per Djordjevic rendano necessario avere un altro attaccante in rosa: il solo Keita, pur decisivo ieri contro il Bayer Leverkusen, non basta, dunque Lotito interverrà sul mercato. Matri è un'occasione: nonostante l'ingaggio elevato (2,5 milioni di euro a stagione) il costo del cartellino è abbordabile e si possono studiare formule vantaggiose con il Milan. Pioli apprezza l'attaccante rossonero, che era già stato cercato la scorsa stagione, ma non è l'unico obiettivo: in caso di passaggio del turno preliminare in Champions League, la Lazio potrebbe anche tentare l'assalto ad altri due ex attaccante del Milan, Mario Balotelli e Marco Borriello. Il centravanti classe '90 è in uscita dal Liverpool e i biancocelesti potrebbero dargli un'altra occasione di rilanciarsi: i costi però sono elevati, il che rende Matri una pista comunque più percorribile. Diversa la situazione di Borriello, svincolato, che potrebbe essere un'idea a costo zero per gli ultimi giorni di mercato. Sull'ex Genoa e Roma ci sono stati sondaggi da parte di Carpi, Chievo e Bologna.

MIHA DICE NO, MA CON IBRA... - Il Milan è disposto a lasciar partire l'attaccante, ma la Lazio deve fare i conti con un illustre oppositore: Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo infatti per ora ha bloccato la cessione di Matri, considerato, in assenza di Niang, la prima alternativa a Bacca; la partita di Coppa Italia con il Perugia ha confermato che Cerci viene visto come il sostituto di Luiz Adriano. Mihajlovic dunque vuole un'alternativa al colombiano e blocca tutto per ora, aspettando novità da Parigi: se Zlatan Ibrahimovic si libererà dal PSG e tornerà come annunciato da Berlusconi al Milan, il serbo darà il via libera alla partenza di Matri.