Segnatevi questo nome: Joel Matip, 21 anni, difensore (e all'occorrenza centrocampista) dello Schalke 04 di origine camerunese, nato e cresciuto in Germania. Uno dei tanti figli del melting pot che sta arricchendo in maniera sempre più evidente il calcio tedesco ed evidenziando la bontà del progetto basato sui giovani della Bundesliga.

Una sua doppietta nell'ultimo turno di campionato ha mandato ko il Fortuna Dusseldorf e rilanciato sensibilmente le ambizioni di Champions League di una squadra piombata in una crisi di risultati al termine del 2012 che aveva portato al licenziamento di Huub Stevens. L'ex Lione Michel Bastos (arrivato a gennaio), insieme ai soliti Huntelaar e Draxler, stanno spingendo verso la risalità la formazione della Ruhr, ora nona in campionato con 33 punti ma a meno 5 dal quarto posto, che garantisce la disputa dei preliminari per accedere al torneo continentale più prestigioso.

Matip, per età e caratteristiche tecniche e atletiche, è il classico giocatore che farebbe comodo a tante squadre di A in cerca di rinnovamento. Milan e Juventus hanno seguito in passato il talento dello Schalke, con Inter e Roma dietro le quinte.