Materazzi: 'Roma è una piazza dura, ma Mourinho...'
Marco Materazzi, un altro Roma-Inter con Mourinho di mezzo: che cosa le torna alla mente?
La finale di Coppa Italia 2010: José si infuriò perché prima della partita suonarono l’inno della Roma: erano loro in casa, non poteva farci niente, ma era quello il suo particolare modo di spronarci. Nessuno sa giocare sulla psicologia come lui e poi aveva costruito una squadra che era più forte di tutte le avversità
Ma a Roma c’è ancora quel Mourinho là?
Lui è lo stesso di sempre, per me non è cambiato. Adesso è in una piazza diversa, non facile ma stimolante: è come se fosse un “reset” nella carriera ed è chiaro che, al di là di questa partita in cui siamo avversari, tutti facciamo e faremo sempre un po’ il tifo per lui
Ma cosa ci sarà nel cuore di Mou prima di questa sfida?
Nel suo cuore c’è giustamente solo la Roma: è un dipendente del club, un professionista, e vorrà vincere. Proverà quello che proveranno tutti gli interisti: amore e ricordi fino al fischio iniziale, poi sarà battaglia