Matarrese compie 80 anni: 'Italia 90 ferita ancora aperta, le lacrime di Baggio. Sacchi e Berlusconi...'
Antonio Matarrese compie 80 anni domani. L'ex presidente della Figc e della Lega Calcio ha dichiarato in un'intervista al Corriere della Sera: "La finale vinta con la Germania al Mondiale di Spagna '82 è in cima alle mie gioie. Prima dei rigori con l'Argentina in semifinale a Italia '90 non pensai nulla e non voglio nemmeno pensarci oggi a 30 anni di distanza, quella è una ferita che ancora non si rimargina. Prima di quelli in finale col Brasile a USA '94 ero frastornato, però il peggio stava solo per arrivare. Dopo il rigore sbagliato da Roberto Baggio i giocatori, tutti, indistintamente, piangevano. Paolo Maldini uscì dagli spogliatoi e mi invitò a consolare i suoi compagni, in realtà dovevamo consolarci a vicenda".
"Chi mi ha insegnato il calcio? Tre straordinari presidenti: Dino Viola, Paolo Mantovani e Silvio Berlusconi. Il Cavaliere, oltre a conoscere la materia, si è sempre distinto per la sua umanità. Arrigo Sacchi è un uomo e commissario tecnico eccezionale, ma anche faticoso, lucido e leale. Sepp Blatter? Il più cinico, abile e intraprendente manager calcistico. Ha amato la Fifa più di se stesso".