Secondo stop per la Primavera del Milan nel Torneo di Durban: i rossoneri infatti sono stati sconfitti per 2-4 dal Galatasaray, mostrando di essere ancora indietro nella preparazione e di dover sistemare qualcosa nei movimenti difensivi. Brocchi però può sorridere: tra i più positivi c'è Hachim Mastour, che sembra aver smaltito la delusione per essere stato escluso da Mihajlovic per la tournèe in Cina della prima squadra.

MAL DI PANCIA - Gli ultimi mesi del talento italo-marocchino sono stati turbolenti: contrariato per non aver ancora debuttato con i "grandi" nonostante sia aggregato dalla scorsa stagione, Mastour aveva lasciato trapelare la voglia di cambiare aria e diverse squadre sono corse a bussare alla porta di Galliani. PSG, Monaco e Ajax hanno effettuato dei sondaggi con l'entourage del giocatore e con il Milan che, irritato dai rumors ha aperto alla cessione per una cifra non inferiore ai 5 milioni di euro: non è giunta però nessuna offerta di questa entità e così la situazione è rimasta in bilico.
CI PENSA BROCCHI - A spezzare la tensione ci ha pensato Cristian Brocchi: il tecnico della Primavera ha convocato il fantasista classe '98 per il ritiro estivo assicurandogli appoggio e possibilità di crescita a patto che si mettesse a piena disposizione del gruppo. Mastour ha accettato e i risultati si sono visti: un gol su punizione nella prima partita con lo Stoccarda e tante giocate di classe col Galatasaray (solo il portiere con l'aiuto della traversa gli ha negato la rete su una conclusione dalla distanza) a fare da contorno a due prestazioni più che positive. Hachim ha superato il mal di pancia e la società è soddisfatta sia del suo rendimento che del nuovo atteggiamento con cui sta affrontando questa situazione. Stando a quanto raccolto da calciomercato.com, sono in grande ascesa le possibilità di restare: il Milan incontrerà l'entourage di Mastour dopo il ritorno del fantasista dal Sudafrica e, se verrà confermata la disponibilità del ragazzo a proseguire la sua crescita con la Primavera, la società lo toglierà ufficialmente dal mercato. Domani l'ultima partita a Durban contro la selezione Under 19 sudafricana, poi il rientro a Milano e la decisione sul futuro, che ora sembra sempre più a tinte rossonere.