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    Mascherano, da sogno mercato ad 'alleato' della Juve per la Champions

    Mascherano, da sogno mercato ad 'alleato' della Juve per la Champions

    • Federico Zanon
    Seguito, trattato, sfumato. E ora 'alleato' nella strada verso Cardiff. Javier Mascherano è stato a lungo nei pensieri della Juventus, che lo aveva scelto come primo rinforzo per la stagione 2016-2017, ma quello che sembrava un affare fatto e finito è sfumato, sul più bello, a pochi metri dal traguardo. Tutto è cominciato un anno fa, il Jefecito aveva voglia di cambiare aria, considerava finita la sua esperienza al Barcellona e spingeva per una partenza, la Juve gli aveva messo sul tavolo una maglia da titolare, un ruolo da protagonista da centrocampista centrale, non più da difensore. Telefonate, scambi di messaggi e due incontri faccia a faccia, tra il suo agente e i dirigenti della Juventus, dopo i quali era arrivato il sì. Ma al momento delle firme Mascherano ha fatto un passo indietro e ha preferito rinnovare con i blaugrana.

    ANELLO DEBOLE - Quella Juve che ha sfiorato, che, secondo i più maligni, ha usato per ottenere un prolungamento con ritocco dal Barcellona, la ritroverà sul campo martedì, nell'andata dei quarti di finale di Champions League. E per i bianconeri rischia di essere un grande vantaggio. Senza lo squalificato Busquets, Luis Enrique riporterà Mascherano in mezzo al campo, in quello che è sempre stato il suo ruolo, ma il risultato non è scontato. La stagione in corso ne è la conferma, il 32enne (a giugno saranno 33) non è più un valore aggiunto per i catalani. Da difensore centrale, da terzino (come ieri a Malaga) o da vertice basso del centrocampo non cambia, Mascherano ha perso sicurezza e lucidità, dimostrando in più di un'occasione di essere l'anello debole. Resta la leadership, conquistata negli anni, da gladiatore sul campo, ma con questa Juve rischia di non essere sufficiente. 

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