Marsiglia: made in Italy per la panchina
Le dimissioni del tecnico argentino Marcelo Bielsa sono arrivate come un fulmine a ciel sereno in casa Olympique Marsiglia. Il Loco, a causa delle divergenze riscontrate con i francesi in fase di trattativa per il rinnovo del contratto, ha deciso di porre fine alla sua avventura in terra transalpina comunicando la sua decisione in conferenza stampa dopo la sconfitta Caen. La società biancoceleste, in cerca di un sostituto all'altezza del tecnico argentino, ha affidato temporaneamente la panchina all'allenatore in seconda Franck Passi.
CANDIDATI AZZURRI - La rincorsa dell'OM ai dominatori della Ligue 1 del PSG potrebbe parlare italiano. Sono infatti ben quattro i candidati "azzurri" a varcare le Alpi e sedersi sulla panchina del club di proprietà di Vincent Labrune. Walter Mazzarri, Vincenzo Montella, Cesare Prandelli e Carlo Ancelotti sarebbero in lizza, insieme all'olandese Gus Hiddink, per prendere le redini dei biancocelesti che, con la seconda giornata di campionato alle porte, hanno fretta di dimenticare il Loco e i suoi schemi e voltare pagina. Secondo Canal Plus, i marsigliesi avrebbero offerto un ingaggio da 7 milioni di euro a stagione a Carlo Ancelotti che, dopo essere stato esonerato dal Real Madrid, aveva rifiuttato di sedersi sulla panchina del Milan a causa di un problema fisico che lo obbligherà a sottoporsi ad un intervento in Canada.
IL RIFIUTO - In mattinata Marc Kosicke, uomo molto vicino all'ex tecnico del Borussia Dortmund Jurgen Klopp, ha chiuso ad una possibile candidatura del tecnico tedesco che, dopo la fine dell'avventura in Vestfalia, ha scelto di prendersi un anno sabbatico, in attesa che si liberi una panchina prestigiosa: "Il Marsiglia ha mostrato molto interesse, ma per Jurgen non è arrivato il momento di tornare ad allenare".
Massimiliano Cappello