Redazione Calciomercato
Marsiglia in crisi, un problema anche per l'Inter: più lontano il riscatto di Correa
LA CRISI DEL MARSIGLIA - Quella dell'OM è già oggi una stagione da considerare fra quelle altamente complicate, se non addirittura ad alto rischio. La qualificazione ai playoff di Champions raggiunta anche grazie ad Alexis Sanchez la passata stagione e poi persi sul campo con la retrocessione in Europa League sta pesando sul rendimento sia in Europa che sul campionato con una rosa, evidentemente, non pronta o non attrezzata per il doppio impegno. Un'annata iniziata con Marcelino in panchina fino a fine settembre, continuata con una settimana ad interim con Abardonado e oggi che sta proseguendo con Gennaro Gattuso in panchina. Nel mezzo anche le minacce di morte ricevute dalla dirigenza da parte dei tifosi e le dimissioni annunciate, respinte, riproposte di presidente e ds. In questo clima la classifica recita 10° posto a 11 punti da un piazzamento Champions e 1 sola vittoria nelle ultime 5 giornate. La crisi è nerissima.
CORREA TORNA? - Ma perché il rendimento del Marsiglia riguarda oggi anche l'Inter? La risposta va letta nelle pieghe dei bilanci dei due club e delle condizioni stabilite a giugno quando Joaquin Correa accettò di trasferirsi in Francia. L'operazione fu conclusa in prestito oneroso da 2 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 10 milioni che può trasformarsi in obbligo. Come? Proprio con la qualificazione diretta alla prossima Champions League 2024/25 del club francese, obiettivo che oggi sembra lontanissimo dal potersi concretizzare. E Correa? Solo 9 presenze in stagione e 0 gol. Troppo poco per quei 3 milioni di euro netti all'anno già promessi in caso di riscatto.