La forza di dire 'no'. E la consapevolezza di doverne mettere da parte ancora una grande riserva per l’estate, quando tanti club citofoneranno al centro sportivo di Trigoria per chiedere di Marquinhos. Di recente il Psg ha fatto capire tramite intermediari alla dirigenza giallorossa di esser disposta a pagare 25 milioni di euro per il brasiliano. Il sogno dei parigini è costruire la coppia di difensori più forti al mondo: Thiago Silva-Marquinhos. Guarda caso il gioiello della Roma nella prima conferenza stampa dichiarò proprio di ispirarsi all'ex giocatore del Milan, suscitando allora perplessità nell'uditorio. A distanza di otto mesi, Marcos ha dimostrato tutto il proprio valore alla Roma e all'Europa. L’unico giocatore tra i giallorossi (insieme a Totti) ad avere avuto un rendimento alto e stabile nel corso della stagione, probabilmente il principale motivo del rinnovo del contratto offerto dalla società al d.s. Sabatini.

La Roma ha detto no, dunque, all'abbozzo di proposta del Psg, ritiene incedibile Marquinhos e comunica di non avere in programma incontri con il suo agente per un miglioramento del contratto. Tuttavia appare un'utopia continuare a stipendiarlo 600mila euro all'anno, in un contesto nel quale Psg, City e Barcellona sarebbero disposti ad offrirgli il triplo. La stessa dirigenza sarebbe messa alla dura prova quando le proposte per ora informali diventeranno, nelle prossime settimane, formali. Per costruire una Roma da vertice occorrono almeno cinque nuovi titolari. E trenta milioni in più di budget farebbero comodo.