Marotta su Conte:| 'Certi della sua innocenza'
L’amministratore delegato della Juventus Giuseppe Marotta ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel pre partita di Juventus-Chievo.
C’è amarezza per il mancato arrivo di Verratti?
Assolutamente no, anzi. Noi siamo tra coloro i quali hanno visto bene, nel senso che Verratti è una promessa che deve dimostrare con i fatti di diventare un valido giocatore. Sta facendo bene, ma del resto noi non potevamo comprare tutti i giocatori. Abbiamo fatto delle scelte, l’offerta del Psg era sicuramente importante, tale da non poter essere confrontata con le nostre. Abbiamo un ragazzo altrettanto interessante, Pogba del 1993, arrivato a parametro zero dal Manchester Utd. Noi abbiamo l’obbligo di puntare sempre sui giovani di qualità. Poi, da qui a dire che possiamo arrivare a definire gli acquisti ne passa molto.
Bendtner
Prima della chiusura del mercato, in via preventiva, abbiamo voluto completare la rosa perché le competizioni a cui partecipiamo sono molto impegnative e logoranti dal punto di vista agonistico. La fortuna, oggi, è che non abbiamo ancora infortuni importanti e preoccupanti. E quindi taluni giocatori non trovano spazio. La stagione è comunque molto lunga, Bendtner è un giocatore molto interessante, giovane, noi l’abbiamo preso a titolo temporaneo con il diritto di riscatto, per cui avremo la possibilità di vederlo e valutarlo. Credo che nel corso della stagione avrà sicuramente spazio, l’allenatore in questo inizio di stagione è contento di lui. E’ chiaro che si gioca in undici e non si può avere tutti i giocatori a disposizione, ma prima o poi avrà la possibilità anche lui di far vedere le sue qualità.
Quante sono le probabilità di proscioglimento per Conte, il prossimo 2 ottobre?
Conte si è affidato a dei professionisti, avvocati molto esperti nel diritto sportivo che stanno portando avanti con grande diligenza e professionalità questo argomento, che è un argomento molto delicato, anche logorante per lui, perché sono 6-7 mesi che quotidianamente se ne parla. Lui è entrato purtroppo sfortunatamente in questa situazione, noi siamo certi della sua innocenza e quindi altrettanto certi che i suoi e i nostri avvocati siano in grado di arrivare a un accordo o quantomeno a saper tutelare quelli che sono i diritti di Conte.
Siete fiduciosi dunque?
Assolutamente sì. Dobbiamo essere fiduciosi perché alla luce dei fatti Conte, definiamolo vittima o sfortunato, sinceramente si è trovato in una situazione di grande imbarazzo