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Marotta: 'Tenere Conte è un dovere'
Intervistato da Sky Sport a margine di un evento all'Università LIUC, il dg della Juventus Beppe Marotta ha parlato del futuro dell'allenatore Antonio Conte: “Il clima al nostro interno è sereno. Sulla vicenda-Conte sono state scritte e dette tante cose. Abbiamo quest’ultima settimana che, come abbiamo detto, suggellerà il raggiungimento di uno straordinario traguardo. Dalla settimana prossima parleremo del futuro, compreso il futuro dell’allenatore. Conte è un allenatore preparato, che ha inciso profondamente sugli obiettivi raggiunti dalla società. La preoccupazione dei tifosi è saggia. La nostra proprietà vuole tenere Conte perché è un patrimonio della società, un professionista importante. Lo ha dimostrato con i risultati, ovvero con i 3 scudetti e le 2 supercoppe vinte, ma anche con la competenza messa in mostra giorno dopo giorno. E' nostro dovere tenercelo stretto”.
CONTE E FERGUSON - Conte che, ieri sera, in tribuna allo Juventus Stadium ha parlato anche con Sir Alex Ferguson: “Ieri c’era un clima di festa, l’Europa League è una competizione importante ed è stata una finale, un motivo di incontro con protagonisti, icone come Sir Alex Ferguson. E’ normale che Conte cerchi di carpire, parlando anche con lui, quelle che possono essere idee per il suo futuro”.
Successivamente Marotta ha parlato a Sky Sport, sempre del futuro di Conte: "Se da una parte vogliamo attribuire un giusto riconoscimento ad un professionista come Antonio Conte, dall'altra dico che siamo concentrati sulla celebrazione del terzo scudetto. Un traguardo che conclude un'annata trionfale. Siamo concentrati sulla festa di domenica, con tanto di giro per la città. La prossima settimana, dopo aver smaltito i festeggiamenti, inizieremo a programmare il futuro. Partendo dall'allenatore".
SU SPALLETTI - Sull'ipotesi Spalletti: "I giornali hanno fatto delle ipotesi, ma noi non ci siamo concentrati su questo. Inizieremo a pensare al futuro dalla prossima settimana".
Sul disavanzo con i top club europei: "L'obiettivo della dirigenza di un club è quello di trovare un equilibrio fra le esigenze tecniche con quelle aziendali".
CONTE E FERGUSON - Conte che, ieri sera, in tribuna allo Juventus Stadium ha parlato anche con Sir Alex Ferguson: “Ieri c’era un clima di festa, l’Europa League è una competizione importante ed è stata una finale, un motivo di incontro con protagonisti, icone come Sir Alex Ferguson. E’ normale che Conte cerchi di carpire, parlando anche con lui, quelle che possono essere idee per il suo futuro”.
Successivamente Marotta ha parlato a Sky Sport, sempre del futuro di Conte: "Se da una parte vogliamo attribuire un giusto riconoscimento ad un professionista come Antonio Conte, dall'altra dico che siamo concentrati sulla celebrazione del terzo scudetto. Un traguardo che conclude un'annata trionfale. Siamo concentrati sulla festa di domenica, con tanto di giro per la città. La prossima settimana, dopo aver smaltito i festeggiamenti, inizieremo a programmare il futuro. Partendo dall'allenatore".
SU SPALLETTI - Sull'ipotesi Spalletti: "I giornali hanno fatto delle ipotesi, ma noi non ci siamo concentrati su questo. Inizieremo a pensare al futuro dalla prossima settimana".
Sul disavanzo con i top club europei: "L'obiettivo della dirigenza di un club è quello di trovare un equilibrio fra le esigenze tecniche con quelle aziendali".