Marotta: 'Ronaldo professionista, controlla anche l'acqua che beve. Lautaro campione come lui? Serve cautela. Cassano? Birichino'
RONALDO - "Con lui si introduce un tema: la differenza fra talento e campione. Io di talenti ne ho avuti tanti, davvero tanti, ma di campioni pochi. Ci sono stati dei talenti che diventano campioni perché oltre al talento hanno anche qualcosa che va oltre, soprattutto fuori dal campo e in quel momento diventa difficile gestirli a livello societario rispetto al resto della squadra. Cristiano Ronaldo ad esempio, se beve da una bottiglia d'acqua e la beve, ti sa dire tutti i suoi valori nutrizionali, ma lo sa lui. Se consuma un pasto, ti sa dire tutte le componenti energetiche che assume mangiandolo. Detto questo capisci perché lui è un campione e altri no".
LAUTARO - "Lautaro diventerà un campione come Ronaldo? Lautaro è un talento che può e deve essere accompagnato nella crescita dalla società. Poi chiaramente il futuro è nelle sue mani e dipende solo da lui. Lautaro è giovane e calcisticamente ha tutti i presupposti per arrivare a un certo livello però è prematuro. Serve sicuramente un po' di cautela in questi paragoni".
CASSANO - "Un esempio opposto può essere Cassano. Calcisticamente era uno dei più forti al mondo, e io l'ho avuto quindi lo conosco bene. Poi fuori dal campo era un "birichino" e si è un po perso. La differenza è tutta lì, dal punto di vista umano".