Beppe Marotta, a Sky Sport, ha parlato del futuro della Juventus e dei rumors su Mancini: "Ho incontrato Giorgio De Giorgis, (agente di Mancini ndr ), abbiamo solo chiacchierato. Anche di Mancini? Abbiamo parlato di tutto -  ha aggiunto sorridendo - ".

Il dg della Juventus è stato più chiaro sugli altri temi di mercato, a partire da Aquilani: "Con il Liverpool abbiamo un ottimo rapporto, Aquilani è un giocatore importante, c'è un diritto di riscatto, non obbligatorio, da esercitare. Ci stiamo lavorando e a breve ci incontreremo. Montolivo? E' un giocatore della Fiorentina, non abbiamo la presunzione di dire 'Montolivo è nostro'.  E' un ottimo giocatore, che ci piace,  come tanti altri".

Marotta ha poi aggiunto: "Quella della Juve non sarà una rivoluzione, ma un rinnovamento. E' un processo iniziato l'anno scorso, abbiamo gettato le basi per il futuro, è un processo di crescita. Del Neri? Non siamo ancora nella condizione di emettere una sentenza. La società non è ferma, anche al capitolo allenatori, con lui c'è un rapporto biennale, ma al momento opportuno ci incontreremo e discuteremo. Bisogna comunque sottolineare i meriti di Del Neri nell'assemblare una squadra quasi del tutto nuova. Del Piero? Ha parlato direttamente con Agnelli, hanno trovato l'accordo, mancano solo le firme. L'intesa è stata raggiunta. Buffon? Noi non siamo una società che vuole fare cassa,  la Juventus non ha mai voluto venderlo, non vogliamo cedere i giocatori migliori. Tevez e Neymar? Sono due grandi giocatori, che tutti vorrebbero avere, anche la Juventus, ma bisogna valutare gli aspetti economici. Su Neymar c'è un interesse forte e concreto del Chelsea. Mazzarri? Non ho nessuno screzio con lui".