Interpellato da gianlucadimarzio.com, l'opinionista di Sky Giancarlo Marocchi è tornato sullo sfogo di Gianluigi Buffon al termine della partita col Sassuolo: “E’ una conseguenza dell’atteggiamento della Juve. Il Sassuolo è entrato determinato, aggressivo, mentre i bianconeri veniva ammoniti perché protestavano e basta. Non hanno capito quanto l’arbitro lasciasse giocare, accettasse una partita agonisticamente alta. Solitamente succede il contrario, la Juve non sbaglia mai questo approccio. Il richiamo di Buffon è fortissimo, perché Gigi non è solo il capitano. Può dire quelle cose, lo fa per vedere se succede qualcosa perché la situazione di classifica è drammatica. Buffon si è messo dentro la questione, ha detto che stanno sbagliando tutti. Come se ne esce? E’ complicato, la mente umana ha delle sue logiche. Quando vinci 4 scudetti il cervello ha bisogno di pause… C’è un inconscio che pretende di stare tranquillo un annetto, lottare contro se stessi è complicato. Sicuramente uno sfogo pubblico così non me lo ricordo, però ci sta. E credo che Buffon sapesse che la società aveva piacere che lo facesse. Uno sfogo non di pancia, ma moderato e ponderato”.