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    Marcolin: 'Sarri avrà imparato la lezione dell'andata. Lazio-Napoli la decideranno gli esterni, Felipe Anderson meglio di Insigne'

    Marcolin: 'Sarri avrà imparato la lezione dell'andata. Lazio-Napoli la decideranno gli esterni, Felipe Anderson meglio di Insigne'

    Dario Marcolin è doppio ex di Lazio-Napoli. Oggi è commentatore tecnico a DAZN e ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport:

    IL MOMENTO - "Entrambe arrivano dall’eliminazione europea. Ma la Lazio è in ripresa sul piano del gioco e delle prestazioni. Il Napoli invece col Barcellona ha subito una brutta sconfitta".

    L'ANDATA - "In quell’occasione gli azzurri furono dominanti come i catalani giovedì. Ma non credo che quella prestazione sia ripetibile: era un’altra Lazio, che ricorderà la lezione e avrà imparato a come sopperire in mediana. Il reparto dove oggi il Napoli ha qualche problema, per via degli infortuni, e contro gli spagnoli sono state perse le distanze, come entrare in un labirinto e non trovare più riferimenti".

    SFIDA SPAGNOLA - "Luis Alberto mi piace molto. E la Lazio dipende dai suoi tempi di gioco, anche se parte da mezzala. La crescita del gioco di Sarri corrisponde con il reinserimento dello spagnolo. Fabián tocca più palloni di tutti, significa che i compagni si fidano di lui. Al Camp Nou aveva giocato benissimo. Al ritorno il Napoli ha avuto, oltre i propri errori, la sfortuna di trovare il miglior Barça dell’anno".

    IL GIOCO - "Spalletti e Sarri vogliono il dominio del gioco, ma in modo diverso come dimostrano i dati. La Lazio tiene la sfera per più tempo nella propria metà campo per attrarre fuori l’avversario e colpirlo in velocità. Il Napoli domina di più nella metà campo avversario. Vedremo chi prevarrà".

    IMMOBILE O OSIMHEN? - "Due certezze. Dipende da come li marchi. Il Napoli è più solido dietro, ma anche la Lazio sta migliorando. Solo che Luiz Felipe e Patric sono meno fisici e in campo aperto soffriranno il nigeriano".

    LA CHIAVE DEL MATCH -  "Il rendimento degli esterni. Ultimamente meglio Felipe Anderson e Zaccagni, rispetto a Insigne. Il recupero di Politano è molto importante negli equilibri del Napoli. Chi riuscirà a portare più palloni al proprio centravanti prevarrà".

    IN CORSA - "Pedro e Mertens: giocatori molto esperti che hanno colpi per risolvere la gara, per saltare l’uomo".

    SARRI O SPALLETTI? - "Hanno il controllo dei propri gruppi. Il Napoli ha una panchina più lunga e Spalletti la sfrutta pure meglio. Se metti dentro Mertens, Petagna ed Elmas, oppure Ounas puoi cambiare la partita".

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