Sfidanti sul campo ieri sera in Lazio-Fiorentina, Emiliano Viviano e Federico Marchetti si giocheranno un posto nelle convocazioni del c.t. azzurro Cesare Prandelli che fra una settimana esatta comunicherà l’elenco dei giocatori che parteciperanno alla doppia sfida che l’Italia disputerà il 21 e 25 marzo prossimi, contro Brasile e Malta. ‘Purtroppo quest’anno Viviano non sta andando come si pensava, perché è tifoso fiorentino, ha sentito il peso di certe responsabilità e poi ha incrociato una stagione particolare. Forse non ha recuperato al 100 per cento dall’infortunio al ginocchio che ha subito un paio di anni fa, però non lo vedo sicuro. Probabilmente ha bisogno di recuperare fisicamente e mentalmente e ho qualche dubbio che la piazza di Firenze sia adatta per lui. Marchetti invece ha fatto la sua stagione migliore, guadagnandosi il ritorno in Nazionale’. Così Marco Ballotta ospite ai microfoni di Radio Fiesole.

‘Jovetic? Deve ritrovarsi, il montenegrino non ha mai avuto un rendimento in questo campionato all’altezza delle aspettative. Giuseppe Rossi? Sotto porta è come Messi. Come atteggiamento, modo di fare, è freddo come il campione del Barcellona. L’attaccante più forte che mi sono trovato di fronte? Ronaldo e Van Basten sono i primi due nomi che mi vengono in mente, ma anche Batistuta, perché quest’ultimo è quello che più mi ha segnato in carriera. Spie negli spogliatoi? Ogni squadra ne ha almeno due. Purtroppo ce ne sono sempre, ovunque, specialmente in quei giocatori che sono gli uomini della società o degli allenatori’.