"Grondona mi ha mentito e Bilardo mi ha tradito". Diego Armando Maradona va al contrattacco dopo l'addio alla nazionale. L'ex ct dell'Argentina ha dichiarato in conferenza stampa: "Tutto il mio staff era pronto a continuare, io ho dato tutto e lascio con la coscienza a posto. E' dal 1990 che la nazionale non va oltre i quarti di finale, quindi ci sono questioni che non funzionano dall'alto ormai da tempo".

"Il mio è stato il ciclo più breve degli ultimi 35 anni, mi hanno chiamato per spegnere un incendio e, quando lo abbiamo spento e potevamo lavorare tranquillamente, è successo quello che sapete tutti. Grondona mi ha mentito. Negli spogliatoi al termine della partita con la Germania, disse davanti a tutti che voleva che il progetto proseguisse alle stesse condizioni, salvo poi chiedermi in privato di rinunciare a 7 dei miei 9 collaboratori. Ma io sono una persona d'onore e non baratto per niente al mondo la fedeltà al mio gruppo di lavoro".

"Bilardo mi ha tradito. Io ho pregi e difetti, ma posso sempre guardare in faccia la gente. Quando eravamo in lutto, Bilardo lavorava nell'ombra per farci fuori, partendo dalla preparazione delle liste di convocati. Ci sono persone che non amano il calcio argentino e pensano solo ai propri interessi e al proprio conto in banca. Continuo a star male per il 4-0 con la Germania, sono molto triste e amareggiato. Questa squadra ha un grande futuro, mi fa male non poter più farne parte".