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Maradona, la promozione sfuma all'ultimo: poi rissa coi tifosi avversari
Si è concluso nel peggiore dei modi il campionato di seconda divisione messicano per i Dorados di Sinaloa allenati da Diego Armando Maradona. Nella finale di ritorno contro l'Atletico San Luis per la promozione, la formazione guidata dal Pibe de oro non è stata in grado di difendere l'1-0 dell'andata, perdendo per 4-2 dopo i tempi supplementari. L'allenatore argentino, capace di raccogliere una squadra dal tredicesimo posto in classifica per trascinarla a un passo dalla Serie A messicana, ha seguito tutto il match dalla tribuna come conseguenza dell'espulsione subita all'andata, ma è stato protagonista (in negativo) nel post-gara.
Apostrofato con cori di scherno dai sostenitori avversari, Maradona ha risposto da par suo, con ripetuti insulti nei confronti di chi lo aveva atteso all'uscita dalla tribuna e un paio di manate rifilate soprattutto a un cameraman che stava riprendendo la scena. Certamente non il modo migliore per archiviare una stagione che sul campo stava per regalare una soddisfazione storica ai suoi Dorados.
Apostrofato con cori di scherno dai sostenitori avversari, Maradona ha risposto da par suo, con ripetuti insulti nei confronti di chi lo aveva atteso all'uscita dalla tribuna e un paio di manate rifilate soprattutto a un cameraman che stava riprendendo la scena. Certamente non il modo migliore per archiviare una stagione che sul campo stava per regalare una soddisfazione storica ai suoi Dorados.
#maradona !! hermano!!
— The hazzz (@drhazzz) 3 dicembre 2018
Ya eres mexicano!!! pic.twitter.com/jEdFGHkyOX
#Maradona pic.twitter.com/IqLis54Et4
— Giovanni Capuano (@capuanogio) 3 dicembre 2018