Napoli, Maradona a Insigne: 'Non potevo essere il tuo mito'
Qualche giorno fa, su The Player’s Tribune, Lorenzo Insigne rivelò quali fosero i suoi riferimenti di ragazzino che si avvicinava al calcio: Ronaldinho e Ronaldo: del Fenomeno, poi, era davvero innamorato. Un pantheon che non prevedeva Maradona: andando anche a toccare sensibilità paterna. Nella stessa lettera, Insigne si è scusato, poi, con Maradona. Il Pibe ha risposto, attraverso il suo rappresentante Stefano Ceci, con alcune dichiarazioni a IlMattino: «Non c’e’ bisogno che si scusi. Anzi mi dispiace che non abbia vissuto i momenti che ha vissuto suo padre e che hanno vissuto Napoli e i napoletani cosi’ come li ho vissuti io. Lui aveva come idolo Ronaldo e Ronaldinho perché quelli erano i modelli dei suoi tempi, ma va bene cosi’. E’ giusto pero’ che Lorenzo sappia anche che noi abbiamo dato la felicita’ ai napoletani, e quindi anche al suo papa’, di poter battere il Milan facendogli quattro gol ed alla Juventus cinque. Queste sono cose che non potrà mai cancellare nessuno. Maradona è di Napoli e dei napoletani»
