La folle attesa di Napoli: FOTO
Sembra la vigilia di Natale. Vento e freddo non mancano, ma non è il 24 dicembre. A dire il vero di vigilia vera c'è quella di San Valentino, ma l'attesa in città è tutta per Juventus-Napoli. Aria frizzante, per le strade e nei bar non si parla d'altro. E naturalmente l'argomento è fisso sui social Il video di Maradona diffuso venerdì notte non ha fatto altro che amplificare gli entusiasmi. "Llevamo a metter tre" ha gridato Maradona da Dubai. Come quando era capitano di quel Napoli che trionfava anche battendo la Juventus in casa propria. A Napoli tanti tifosi sono tornati bambini, come ai tempi delle partite ascoltate in radio. Sarri ha chiesto un Napoli di cuore, ma anche folle: un po' come questa vigilia che la città vive con fermento. Folle è quella meravigliosa idea, conquistare lo Stadium e volare verso lo scudetto.
MA QUALE SANREMO - Le ore che precedono la diretta passano lente: ogni napoletano ha già organizzato la propria serata. Città deserta, anche i tantissimi locali e ristoranti che si sono predisposti con la diretta da Torino dovranno rassegnarsi a rimanere vuoti o quasi. L'evento è tale che richiede la sacralità del divano di casa. Meglio, naturalmente, in compagnia, anche per stemperare la tensione. E Sanremo? Carlo Conti dovrà farsene una ragione, ma almeno da Napoli e provincia il suo share sarà molto vicino allo zero. Anche chi non ama il calcio "sente" l'attesa e in un modo o nell'altro sa che seguirà la partita. Canteranno i campioni a Torino, per i napoletani il festival è sul prato verde dello "Stadium".
IL GRIDO DEL PIBE - È stata invece una valanga mediatica quella che ha accompagnato questo sabato di grande calcio. Ieri oltre 500 tifosi hanno accompagnato la squadra verso la partenza per Torino: “Scrivete un altro pezzo di storia, noi ci crediamo”, è stato il mega striscione dei tifosi. La vittoria in casa della Juve è il sogno, ma sul Napoli non c'è pressione. Soltanto una forte fiducia verso la squadra di Sarri che sta entusiasmando l’intera città con dei prestigiosi risultati.
AL DI LA' DEL RISULTATO - E ancora il coro: “Forza ragazzi noi ci crediamo”, che ha accompagnato agli azzurri in procinto di imbarcarsi. Entusiasmo vero ed eccitazione per l'attesa. Non stolta euforia, ma una manifestazione di affetto spontanea che solo l'amore di Napoli per la squadra poteva regalare. E se Maradona canta “Un giorno all’improvviso” che riecheggia nelle case e nel San Paolo vuoto, se i giocatori azzurri dall'albergo telefonano al Pibe per farsi incoraggiare allora davvero questa può essere la notte dei sogni. E comunque vada, è stata una settimana da ricordare.